Mondo
Iraq: Berlusconi, da settembre disimpegno italiano
''Gia' da settembre cominceremo una progressiva riduzione del numero dei nostri soldati in Iraq'', afferma Berluscon
di Redazione
Fanno notizia le dichiarazioni di Berlusconi a ”Porta a porta” che andrà in onda tra poco. ”Gia’ da settembre cominceremo una progressiva riduzione del numero dei nostri soldati in Iraq”, afferma Berlusconi, che aggiunge un’altra informazione che da’ maggiore concretezza al suo annuncio: ”Ne ho parlato con Tony Blair, ed e’ l’opinione pubblica dei nostri paesi che si aspetta questa decisione”. Il premier parla quando un nuovo lutto colpisce le forze armate italiane impegnate a Nassiriya, ed e’ ancora forte l’emozione per il tragico epilogo del rapimento di Giuliana Sgrena, con la morte di Nicola Calipari. Una concatenazione di fatti che deve aver spinto la Casa Bianca a precipitarsi a fare due importanti dichiarazioni: gli Usa apprezzano il contributo italiano in Iraq, mentre non vedono nessuna connessione tra gli ultimi tragici fatti e l’annuncio di oggi di Berlusconi. Il primo ministro italiano indica la data dell’inizio del ritiro delle nostre truppe poco dopo che l’Aula di Montecitorio ha approvato senza sorprese il rifinanziamento della missione.
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