Mondo

Iraq: cadaveri scoperti a Baghdad

Nelle ultime 24 ore sono scoperti una sessantina di corpi nella capitale irachena

di Redazione

Nel corso delle ultime 24 ore soltanto a Baghdad sono stati rinvenuti una sessantina di cadaveri, sparsi in ogni parte della città: in massima parte le vittime, trovate con gli occhi bendati e le mani legate dietro alla swchiena, erano state giustiziate a sangue freddo con un singolo colpo di arma da fuoco alla nuca ciascuna; per lo più, sempre secondo un macabro rituale ormai divenuto standard, erano state seviziate e torturate prima di essere finite.

Lo hanno reso noto fonti del ministero dell?Interno iracheno. Le caratteristiche dei ritrovamenti fanno pensare che le persone di cui sono stati recuperati i resti siano state uccise nelle continue vendette e rappresaglie incrociate tra estremisti sciiti e sunniti che alimentano la sempre più dilagante ondata di violenza settaria in Iraq; stando alle Nazioni Unite, ogni giorno nel Paese arabo in media cento civili perdono la vita a causa della contrapposizione tra fazioni avverse. Nella capitale gli eccidi non sembrano accennare a diminuire, nonostante dati ufficiali relativamente incoraggianti, a dispetto della massiccia operazione per rafforzare la sicurezza in città lanciata un mese fa dalle truppe americane e dalle forze governative.

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