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Iraq: Cgil, civili Camp Derby hanno caricato navi
Il sindacato dei portuali: «Non siamo stati noi ma un gruppo di lavoratori della base, guidati da una donna e non sono nostri iscritti»
A caricare il materiale bellico questa notte sule due navi giunte appositamente nel porto di Livorno e’ stato il personale civile che lavora alla base di Camp Darby, tra i quali nessuno e’ iscritto alla Cgil.
A precisarlo e’ Gianfranco Benzi, responsabile dei rapporti con il movimento della Cgil, oggi a Livorno per un’assemblea pubblica che sta per iniziare agli scali dei Finocchietti. ”A comandare le operazioni -riferisce Benzi- era una donna, che dava ordini ai lavoratori civili”. Nella base americana lavorano 350 civili. Le due navi che sono salpate tra stanotte e stamani all’alba sono la Rosa, che batte bandiera francese e la Thereland, con bandiera inglese.
Anubi d’Avossa Lussurgiu, uno dei leader dei Disubbidienti, non nasconde il suo disappunto per l’accaduto: ”C’e’ un problema che il movimento si deve porre -dice- la macchina bellica va avanti ed e’ determinata- se vogliono partire, partono, il problema e’ come li blocchi?” Come a dire che un semplice sciopero non basta.
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