Mondo

Iraq: Cisl Milano, ragioni forza hanno prevalso

Il segretario cittadino Maria Grazia Fabrizio: «Non dimentichiamo la Liberazione né l'11 settembre ma questo intervento avrà gravi ripercussioni sul futuro del mondo»

di Giampaolo Cerri

Maria Grazia Fabrizio, segretario della Cisl milanese interviene sul conflitto in Iraq.
?Oggi è un giorno tristissimo. In questi mesi, come sindacati e come Patto per la Pace, abbiamo manifestato la nostra contrarietà alla guerra in Iraq, nella convinzione che fosse possibile trovare una soluzione politica e diplomatica alla crisi, sotto l?ombrello dell?Onu. Purtroppo è stata fatta una scelta differente: le ragioni della forza hanno prevalso sulla forza della ragione. Qui a Milano, città medaglia d?oro della Resistenza, non dimentichiamo il contributo degli Stati Uniti nella lotta di liberazione dal nazi-fascismo, così come non dimentichiamo quello che è accaduto l?11 settembre, ma non possiamo non condannare fermamente la decisione di avviare unilateralmente un conflitto che non serve a combattere il terrorismo internazionale, ma provocherà tante sofferenze e vittime innocenti e avrà gravi ripercussioni sul futuro del mondo intero?.

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