Mondo

Iraq: Congresso Usa vuole 20 mila soldati in pi

Il Senato ha approvato l'aumento con un emendamento al bilancio della difesa, che e' di 447 miliardi di dollari.

di Redazione

Dopo la Camera, anche il Senato sfida il Pentagono e l’Amministrazione del presidente George W. Bush: vuole che l’esercito degli Stati Uniti si doti di 20 mila uomini in piu’, giudicandone le dimensioni inadeguate a fare fronte alle esigenze della guerra in Iraq e degli altri impegni in tutto il mondo. Con 93 voti a favore e solo 4 contrari, il Senato ha approvato la scorsa notte il provvedimento, gia’ varato dalla Camera. Il senatore John McCain, un repubblicano critico dell’Amministrazione Bush, ha detto che la violenza in Iraq continua perche’, alla fine dei combattimenti, nella primavera 2003, non c’era un numero di truppe sufficiente ad assumere il controllo del Paese. I parlamentari sono stati anche influenzati dalle proteste dei familiari dei militari, i cui turni di servizio in Iraq sono stati estesi. La posizione del Congresso differisce da quella dell’Amministrazione e del Pentagono, che giudica il numero di truppe in Iraq e la disponibilita’ di truppe in genere sufficiente. L’esercito si oppone a un aumento permanente delle sue dimensioni, temendo di non avere poi i soldi per pagare gli uomini in piu’. Secondo i vertici del Pentagono, una migliore organizzazione delle forze attualmente disponibili sarebbe sufficiente a fare fronte alle esigenze. Il Senato ha approvato l’aumento con un emendamento al bilancio della difesa, che e’ di 447 miliardi di dollari. Secondo il senatore Jack Reed, un democratico, le dimensioni dell’esercito saliranno del 4% a 502.400 uomini, con un costo addizionale di 1,7 miliardi di dollari.

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