Iraq: intensificate le ispezioni

Gli esperti di armamenti hanno visitato oggi quattro siti sospetti in Iraq, nella piu’ intensa giornata di lavoro dal loro arrivo a Baghdad. Inseguiti dalle auto dei giornalisti, diverse squadre di ispettori si sono dirette ad una fabbrica di vaccini animali, 25 chilometri a est di Baghdad, alla Compagnia Generale dell’Industria Chimica al Furat, collegata al ministero dell’Industria, una sessantina di chilometri a sud di Baghdad, e al centro di ricerche Ibn al-Haitam, a Wazireyah, un sobborgo a nord della capitale. Si ritiene che il quarto gruppo di ispettori si sia diretto verso una fabbrica di fosfati nella remota area di al Qaem, al confine della Siria, in quella che sarebbe la missione piu’ lontana dalla capitale del nuovo regime di ispezioni.

Gli ispettori dell’Aiea, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, e dell’Unmovic, la commissione Onu per la verifica delle armi chimiche, biologiche e dei missili, hanno effettuato 30 ispezioni da quando sono tornati in Iraq il mese scorso, dopo quattro anni di assenza, si legge sul sito del New York Times. Il numero di ispettori al lavoro e’ raddoppiato domenica con l’arrivo di altri 25 ispettori, e altri ancora sono attesi in giornata.