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Iraq: l’impegni di Intersos

Nelle ultime due settimane di settembre sono stati rimossi dalla zona 4100 ordigni 1280 dei quali sono stati poi distrutti.

di Redazione

Nonostante il deterioramento delle condizioni di sicurezza in Iraq che ha portato molte organizzazioni umanitarie internazionali ad evacuare il proprio personale, due squadre di Intersos sono impegnate nel Sud del Paese in un progetto di rimozione e distruzione di ordigni inesplosi finanziato dall’Ufficio per gli aiuti umanitari della Commissione europea (Echo). In questo momento, Intersos è l’unica organizzazione di sminamento presente nella zona, sulla sponda orientale dello Shatt el Arab, nelle vicinanze della cittadina di An Nawab, che ha 20 mila abitanti, per lo più dediti all’agricoltura e all’allevamento. Le operazioni si svolgono su una fascia di 20 km con caseggiati e poderi agricoli. Intorno ad una singola abitazione, sono stati trovati e distrutti ben 129 ordigni, riferisce Intersos in un comunicato aggiungendo che nelle ultime due settimane di settembre sono stati rimossi dalla zona 4100 ordigni 1280 dei quali sono stati poi distrutti.

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