Cultura

Iraq. Restano solo 25mila cristiani

Lo ha detto oggi a Roma Wael Suleiman, direttore esecutivo di Caritas Internationalis in Giordania. Prima della guerra erano 800mila

di Redazione

Oggi non si contano piu’ di 20-25 mila cristiani in Iraq. A fornire i numeri di questa tragica stima e’ Wael Suleiman, direttore esecutivo di Caritas Internationalis in Giordania, paese che ha accolto fino ad oggi 800.000 profughi in fuga dall’Iraq, di cui il 10,15% cristiani. La dichiarazione raccolta oggi dall’Ansa al margine dell’Assemblea generale della confederazione che si svolge in questi giorni nella Citta’ del Vaticano,
”I cristiani – ha raccontato Suleiman – scontano una doppia persecuzione: da parte sunnita e da parte sciita. Dove fino a poco tempo fa sorgevano interi quartieri cristiani ora non rimangono che poche famiglie che, se escono di casa per visitare ad esempio dei parenti, rischiano al ritorno di non trovare piu’ le proprie abitazioni, occupate dai musulmani. Per loro la vita in Iraq e’ finita”

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.