Mondo

Iraq: trasferito a Kuwait City uno dei carabinieri feriti

Gli altri due uomini dell'Arma sono in buone condizioni

di Redazione

E’ stato trasferito questa mattina in elicottero a Kuwait City uno dei tre carabinieri rimasti feriti questa notte in un duplice attacco contro una pattuglia della Multinational Specialized Unit (Msu) a Nassiriya. Il militare, che e’ quello che ha riportato le ferite piu’ gravi, e’ stato sottoposto ad accertamenti e – rendono noto fonti del comando del contingente italiano in Iraq – le sue condizioni sono stabili e non e’ in pericolo di vita. Rimarra’ sotto osservazione per le prossime 48 ore.Gli altri due carabinieri, che sono stati feriti in modo lieve, sono stati sottoposti a cure mediche nell’ospedale da campo di Camp Mittica, e le loro condizioni sono state dichiarate buone
Per quanto riguarda la dinamica degli attacchi, le stesse fonti precisano che alle 0,55 della scorsa notte una pattuglia dei carabinieri – non vi erano mezzi romeni, come era stato detto in un primo momento – e’ stata attaccata, mentre si trovava nei pressi del quartier generale della polizia locale, con cinque colpi di Rpg ed alcune raffiche di Kalashnikov. Uno dei colpi di Rpg ha colpito un mezzo, provocando il ferimento del carabiniere attualmente ricoverato a Kuwait City. A questo punto i carabinieri hanno risposto al fuoco ”in maniera selettiva e proporzionata”, continuano dal comando italiano, iniziando a ripiegare verso la base di White Horse. E durante il ripiegamento la pattuglia e’ stata oggetto di un secondo attacco, verso l’una e venti, sempre con colpi di Rpg e con quello che ”sembra essere stato ordigno esplosivo” che ha provocato il ferimento degli altri due carabinieri

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