Famiglia
Israele, Netanyahu ha dato le dimissioni
La risposta del ministro delle Finanze israeliano al ritiro da Gaza votato dal governo Sharon
di Redazione
Benjamin Netanyahu ha consegnato ieri le proprie dimissioni dall?incarico di ministro delle Finanze.
Motivo, l?approvazione in via definitiva della prima fase del piano di disimpegno voluto da Ariel Sharon. Insieme a quello di Netanyahu i voti contrari sono stati quattro: Dany Naveh, ministro della Sanità, Limor Livnat dell?Educazione, Israele Katz dell?Agricoltura e Tzahi Hanegbi Senza Portafoglio.
Evitando una possibile crisi di governo, Sharon ha rapidamente sostituito Netanyahu con il vice premier Ehud Olmert.
Il ritiro comincerà il 15 agosto con la notifica agli abitanti degli insediamenti dell?atto di sgombero. I destinatari avranno, allora, due giorni di tempo per lasciare volontariamente le loro case, dopo di che comincerà l?evacuazione forzata.
Il ministro delle Finanze, per motivare il suo rifiuto, ha parlato di ?mossa irresponsabile che spacca il paese, danneggia la sicurezza di Israele e in futuro creerà rischi all?unità di Gerusalemme?.
Elogi alla ?responsabilità nazionale? di Netanyahu sono arrivati da parte del Consiglio dei Capi degli Insediamenti, mentre i suoi avversari vedono le dimissioni del ministro delle Finanze come una mossa calcolata in vista delle elezioni del 2006, in cui Sharon si troverà di fronte proprio Netanyahu.
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