Mondo
Israele: stasera voto su piano Sharon sul ritiro da Gaza
Scheda: cosa prevede iliano
di Redazione
Sharon appare piuttosto ottimista sulla solidità della sua
maggioranza, e quindi, sul voto alla Knesset, con almeno 66
parlamentari a favore, contro i 52 contrari. E tra questi, anche 18
deputati del suo stesso partito, il Likud.
Il piano di disimpegno del governo Sharon prevede lo sgombero di 8.000 coloni da 21 insediamenti della striscia di Gaza e da quattro della
Cisgiordania entro il 2005, con il conseguente ridispiegamento
dell’esercito su nuove linee di difesa.
– Concluso il lavoro preparatorio, il governo si pronuncera’
nuovamente sul piano a partire da marzo 2005: i coloni saranno
divisi in quattro gruppi e l’esecutivo votera’ su ogni gruppo
separatamente.
– Le abitazioni dei coloni saranno demolite (inizialmente era
previsto che fossero consegnate ai palestinesi come indennizzo
per i rifugiati), al pari delle sinagoghe. Fabbriche e scuole
saranno invece prese in consegna da un’agenzia internazionale
che vi promuovera’ attivita’ a favore dei palestinesi, purche’
non coinvolti nel terrorismo.
– Nella striscia di Gaza l’unica presenza israeliana restera’
quella lungo Philadelphia Road, al confine con l’Egitto, per
impedire il traffico di armi attraverso i tunnel. Ma se le
condizioni di sicurezza miglioreranno e’ possibile un ritiro
anche da questa zona.
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