Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Congedo a ore, la farsa dell’Inps

È una possibilità prevista dalla legge dal dicembre 2012. L'Inps ci ha messo due anni e sette mesi per implementare una procedura. Non è durato nemmeno due giorni: la procedura è già stata sospesa

di Sara De Carli

Una farsa. Non c’è altro modo per definire la gestione Inps del Congedo parentale a ore. La procedura online per presentare la domanda di congedo parentale a ore, attivata dall’Inps il 16 luglio, a distanza di due anni e sette mesi dalla legge che introduceva questa possibilità per il lavoratore, è già stata eliminata.
Sulla pagina Facebook INPS per la famiglia campeggia ancora il post del 22 luglio ore 8.09 con cui l’Inps comunica che dal 16 luglio è online la procedura per richiederlo, aggiornato in base alla nuova normativa. Nei commenti però, rispondendo alle tante richieste di chiarimenti ed assistenza di chi sul sito già il 24 luglio non riusciva più a trovare la procedura per fare la domanda, Inps scrive che «Al momento la procedura è stata sospesa in attesa della pubblicazione della circolare che chiarirà tutti i vostri dubbi. A breve avremo maggiori info e le condivideremo con voi». Scattano le proteste: «c'è troppa confusione…», «non si capisce più nulla…», «i giorni però passano…». Ed ecco la risposta dell’eroico addetto: «Purtroppo non abbiamo una data precisa altrimenti l'avremmo inserita nella risposta al commento. La direzione di prodotto ha detto a breve. Non appena sarò tutto a posto troverete la notizia sul sito e qui». Amen.

Foto JOHN MACDOUGALL/AFP/Getty Images


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA