Politica & Istituzioni

Famiglie numerose, arriva un bonus da 500 euro

Dopo un anno e tre interrogazioni parlamentari, arriva il bonus per 72mila famiglie con almeno 4 figli e un Isee sotto gli 8500 euro annui. Sono 500 euro, per uno stanziamento complessivo di 45 milioni. «Finalmente un segnale concreto», commenta Mario Sberna, che lo aveva fatto inserire in Stabilità 2015.

di Sara De Carli

Un assegno da mille euro, un una tantum per dare respiro alle famiglie con quattro o più figli e un Isee inferiore a 8.500 euro l’anno. Doveva arrivare nel 2015, introdotto in Legge di Stabilità grazie a un emendamento di Mario Sberna (Des-Cd). Il Bonus Famiglie Numerose invece per tutto il 2015 nessuno lo ha visto e nessuno ne ha saputo più nulla, nonostante le tre interrogazioni parlamentari in merito fatte da Sberna: tanto che si temeva ormai fosse perso. Invece ora il bonus è comparso in Gazzetta Ufficiale, anche se è diventato di 500 euro più una integrazione eventuale la cui entità è da stabilire dopo aver verificato il numero esatto degli aventi diritto e ripartendo fra tutti loro la cifra rimasta per arrivare ai 45 milioni stanziati.

«Finalmente», dice l’onorevole Sberna: «Con un anno di ritardo giungeranno alle famiglie numerose 500 euro, erogati direttamente dall'INPS, senza bisogno di specifica richiesta. Sono circa 72mila famiglie, alle quali giunge finalmente un segnale concreto di sostegno e di incoraggiamento».

Il DPCM è stato firmato da Renzi il 24 dicembre 2015 ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35. L’importo stanziato in Legge di Stabilità 2015 era di 45 milioni di euro per l’anno 2015, «al fine di contribuire alle spese per il mantenimento dei figli, il riconoscimento di buoni per l’acquisto di beni e servizi».

Il DPCM spiega la scelta di agganciare l’erogazione del bonus all’assegno al nucleo familiare con tre figli minori, «beneficio analogo per natura e platea di beneficiari, permette un più efficiente ed efficace impiego delle risorse disponibili». Dei 231.937 nuclei che beneficiano di un assegno per almeno tre figli minori, 71.641 hanno 4 figli e quindi hanno grossomodo i requisiti richiesti per il bonus in questione (non coincide completamente la soglia Isee, che ha circa 50 euro di differenza). Queste famiglie quindi avranno subito 500 euro e «una successiva integrazione che verrà determinata sulla base delle risorse residue, una volta completato il processo di identificazione dei beneficiari».

Le famiglie non dovranno fare alcuna ulteriore domanda rispetto a quella già presentata ai fini della concessione dell’assegno per i tre figli minori. Il beneficio verrà riconosciuto direttamente dall’INPS al momento dell’erogazione dell’assegno per i tre figli minori (previa verifica del valore ISEE non superiore a 8.500 euro). E nel caso in cui il quarto figlio fosse arrivato nel 2015, ma successivamente alla domanda di assegno per i tre fi gli minori? Il genitore richiedente l’assegno è tenuto ad aggiornare la DSU entro il 31 gennaio 2016 (siamo dopo, ma di sicuro una famiglia con Isee inferiore a 8.500 euro l’aggiornamento della DSU l’avrà fatto).

Foto Sean Gallup /Getty Images


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA