Il passato risorsa del futuro. Dal boom delle capitali della cultura al rilancio di antichi saperi e mestieri. Così il passato alimenta il nostro futuro. L'indice del Bookazine in edicola e nelle Librerie Mondadori dal prossimo week end
L’Italia ha un immenso tesoro: il suo patrimonio e, in senso più largo, il suo passato. Ma troppo spesso questo tesoro è stato visto come una miniera a cui attingere o come un gioiello semplicemente da conservare. Invece passato e patrimonio possono essere molto di più. Possono essere una risorsa per il futuro. È una scommessa di cui, negli ultimi tempi, in tanti stanno percependo l’importanza decisiva. È questo il tema che Vita affronta in questo numero di maggio, sviluppando un percorso che parte dall’esperienza recente di sorprendente successo: quella delle “capitali della cultura”.
Si tratta di città certamente ricche di passato e di bellezze, ma marginali rispetto alle rotte del turismo di massa, che hanno fatto della cultura una leva di coesione sociale e di rilancio. In Italia stanno maturando anche tante esperienze di riuso del patrimonio, con le organizzazioni sociali a fare da traino: è il tema del secondo capitolo. Infine c’è la grande scommessa dei “mestieri”. Le cifre dicono che un numero sempre maggiore di giovani cerca il proprio futuro nelle nuove forme di artigianato, in cui il sapere del passato si sposa con le tecnologie. Una scommessa che trova in un personaggio come Philippe Daverio, protagonista del fumetto disegnato da Jacopo Rosati, lo sponsor più convinto.