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Anpas ad Amatrice per gli anziani ed i bambini

Sono 600 i volontari delle Pubbliche Assistenze Anpas impegnati nell’emergenza iniziata la notte del 24 agosto scorso dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia. Anpas Piemonte è inoltre presente nel campo di Amatrice con uno spazio dedicato ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 12 anni e un centro di incontro per gli anziani

di Redazione

Sabato 3 settembre il secondo contingente composto da quattro volontari soccorritori Anpas Piemonte, provenienti dalla Pubblica Assistenza Novara Soccorso, Croce Verde Torino e Anpas Sociale Grugliasco assicurerà il cambio turno dei volontari nel campo di accoglienza Anpas allestito nel comune di Amatrice.

Anpas Piemonte è inoltre presente al campo di Amatrice con le tende pneumatiche della struttura protetta per l’infanzia. Uno spazio particolare dedicato ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 12 anni per dar loro un senso di normalità e tranquillità in questo momento di grave emergenza.

La Struttura è attrezzata in modo da garantire al bambino sia la parte ludica ricreativa con attività di gioco sia il momento di relax con brandine per il riposo. La Struttura protetta per l’infanzia è inoltre parte integrante della colonna mobile di Protezione civile della Regione Piemonte.

Oltre all’attenzione per i bambini Anpas Piemonte, in collaborazione con il Centro di Servizi per il Volontariato Vol.To di Torino, si dedicherà agli anziani realizzando un centro di incontro per loro.

In giornata verrà infatti allestita ad Amatrice la tensostruttura inviata da Vol.To con l’obiettivo di creare un luogo di aggregazione per le persone anziane rimaste senza casa, dove possano incontrarsi, trascorrere un po’ di tempo insieme, consultare i giornali, leggere libri, assistere alle trasmissioni televisive e partecipare ad incontri.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comitato regionale del Piemonte di Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze.

«Nelle zone colpite dal sisma ora è importante ritessere il tessuto sociale delle relazioni fondamentali per il benessere psicofisico delle comunità; questo soprattutto per le fasce di popolazione più vulnerabili che sono quelle degli anziani e dei bambini. Per i bambini è già operativa la nostra Struttura protetta, all’interno della quale i bimbi possono sviluppare trame di gioco e intrecciare nuovi legami anche con i nostri volontari che sono assolutamente disponibili, predisposti e hanno una formazione adeguata per gestire anche momenti critici»

«Per gli anziani invece abbiamo pensato di inviare insieme a Vol.To una tensostruttura per offrire loro un luogo di aggregazione, per queste persone è importante avere per uno spazio da condividere, un luogo dove ritrovarsi per poter implementare la narrazione dei vissuti. Ciò è fondamentale in questo difficile momento dovuto al terremoto che ha destabilizzato la routine del quotidiano», ha dichiarato il presidente di Anpas Piemonte, Andrea Bonizzoli.

In tutto sono 600 i volontari delle Pubbliche Assistenze Anpas, tra soccorritori, infermieri, medici, psicologi, operatori di protezione civile, educatori, cuochi, logisti, elettricisti, geologi, cinofili impegnati nell’emergenza iniziata la notte del 24 agosto scorso.