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Generatività sociale, lanciata la Seconda Giornata

Si terrà a Milano il 16 dicembre, sotto il titolo di "Spiriti creatori". Tra le esperienze che si racconteranno una Banda di ragazzi modenesi che fa della musica strumento di integrazione ed Eraldo Affinati con gli insegnanti e gli alunni della Penny Wirton

di Redazione

La generatività sociale è un’azione che racconta di una relazione e mette in relazione. Questo è l’intento dell’Archivio della Generatività Sociale, uno strumento per creare comunità narrando. È proprio per contaminare e accrescere questa comunità che l’Archivio ha lanciato un incontro pubblico il 16 dicembre a Milano (Teatro Litta, ore 17).

«Spiriti Creatori». È il titolo scelto per la Seconda Giornata della Generatività Sociale promossa dallo stesso Archivio e da VITA, in partnership con il Gruppo Unipol e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Una Giornata che ripete la formula sperimentata con successo lo scorso anno. Non saranno presentati “marchi di qualità” ma storie, volti e persone di dieci esperienze della community che si racconteranno presentando ciascuno un oggetto simbolo della loro attività. L’obiettivo è quello di ispirare la voglia di prendere l’iniziativa attraversando il vuoto promettente del desiderio. L’Archivio è un progetto promosso dal Centro di ricerca Arc dell’Università Cattolica di Milano diretto da Mauro Magatti. «Generatività è un agire che ammette l’esistenza di un prima, di un adesso e di un dopo, in relazione a cui si assume la responsabilità del proprio darsi, accettando di essere aperti a ciò che non si conosce», spiega il sociologo. «La generatività è dunque un’azione consapevole, diretta a uno scopo liberamente scelto, rispettosa del contesto e aperta al futuro».

Dieci, come detto, le esperienze che si racconteranno nel corso della giornata milanese. Tra queste certamente si faranno notare i giovani musicisti della Banda Rulli Frulli (nella foto in apertura). Si tratta di un progetto sperimentale di musica, integrazione e riutilizzo creativo dei materiali di recupero nato da un’idea di Federico Alberghini all’interno della Fondazione Scuola di musica Andreoli di Mirandola, in provincia di Modena.
Rulli Frulli è un percorso di crescita nei confronti dell’altro, nel rispetto delle diverse capacità. “La banda è la banda.” Non ci sono solisti, non ci sono elementi che spiccano rispetto ad altri ma si è tutti uguali e ognuno dà il proprio contributo col massimo del proprio impegno. Il numero dei suoi partecipanti è sempre in costante crescita, arrivando oggi a contare ben 70 tra bambine, bambini, adolescenti e giovani, abili e diversamente abili.

Tra i protagonisti della giornata ci sarà lo scrittore Eraldo Affinati, che con la sua Penny Wirton, la scuola di italiano per stranieri diffusa in una ventina di città italiane, è entrato nell’Archivio della Generatività. La giornata si concluderà con un riconoscimento assegnato da VITA a Vittoria Rava per le attività svolte dalla Fondazione da lei presieduta nell’ambito delle operazioni di soccorso dei migranti nel Mediterraneo.

Partecipano Pierluigi Stefanini, Johnny Dotti, Riccardo Bonacina, Patrizia Cappelletti, Giuseppe Frangi, Paolo Pezzana, Anna Cossetta, Monica Martinelli, Diletta Grella, Giovanni Del Bene, Gianni Dessì, Laura Bosio, Eraldo Affinati, Mary Franzese e Enrico Giuliani, Anna Brescianini, Marco Giavazzi, Marco Ottocento, Matteo Trotti, Francesco Mannino, Barbara Marcolini e Marco Morosini, Federico Alberghini, Don Danilo Magni, Maria Vittoria Rava…

Consigliata la prenotazione a: eventi@vita.it – tel. 02 55.22.98.348


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