Welfare & Lavoro

Dopo di noi, la guida dei notai spiega i nuovi strumenti e le agevolazioni fiscali

Sono circa 127mila i potenziali beneficiari della legge sul dopo di noi, persone con disabilità grave con meno di 65 anni, senza genitori o con genitori anziani. Quali nuovi strumenti e agevolazioni ha introdotto la legge 112/2016 per il dopo di noi? Una guida dei notai spiega le novità

di Redazione

Secondo l’Istat negli anni 2012-2013 la disabilità riguardava in Italia circa 3,2 milioni di individui, di cui 2 milioni e 500 mila anziani. Un milione e 800 mila persone sono i disabili gravi e Circa 540 mila hanno meno di 65 anni. La platea dei potenziali beneficiari della legge sul dopo di noi è di circa 127mila disabili con meno di 65 anni privi di sostegno familiare, di cui circa 38mila mancanti di entrambi i genitori e 89mila con genitori anziani.

La legge 112/2016 ha istituito un apposito fondo nazionale rivolto alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, per favorire percorsi di deistituzionalizzazione ed impedirne l’isolamento, che ha una dotazione triennale di 90 milioni di euro per il 2016, 38,3 milioni per il 2017 e 56,1 milioni di euro dal 2018.

Quali agevolazioni ha previsto la legge? Per consentire la realizzazione di un “progetto di vita” del disabile grave, idoneo a soddisfare le sue necessi­tà e bisogni, sono stati introdotti sgravi fiscali per:

  • le liberalità in denaro o in natura
  • la stipula di polizze di assicurazione
  • la costituzione di trust
  • la costituzione di vincoli di destinazione di cui all’articolo 2645-ter del codice civile
  • la costituzione di fondi speciali – composti da beni sottopo­sti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di af­fidamento fiduciario – anche a favore di onlus che operano prevalentemente nel settore della beneficenza.

La legge prevede quale requisito formale essenziale per godere delle esenzioni ed agevolazioni fiscali, l’atto pubblico.

Il Consiglio Nazionale del Notariato con tredici associazioni dei consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) ha messo a punto una guida per spiegare tutti gli strumenti giuridici predisposti dal legislatore, a partire dalla legge sul “Dopo di noi” (legge 112/2016) ma non solo. Si tratta della 14^ Guida per il Cittadino, dedicata appunto a “Dopo di noi, amministratore di sostegno, gli strumenti per sostenere le fragilità sociali”. La guida può essere scaricata gratuitamente dal sito del notariato, dal sito delle associazioni dei consumatori e dal sito delle associazioni per la tutela e i diritti delle persone con disabilità. Il Notariato inoltre, per fare conoscere questi strumenti ad oggi poco diffusi, ha organizzato un Open day per la tutela delle fragilità sociali che si terrà sabato 27 maggio in 61 città italiane: una giornata in cui i notai insieme alle associazioni dei consumatori e alle associazioni per la tutela e i diritti delle persone con disabilità, saranno presenti con eventi, convegni, attività di orientamento per spiegare e fornire informazioni ai cittadini (qui l’elenco delle città).


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