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L’attrice Francesca Valtorta al fianco dei ricercatori

A sostenere l’importanza della ricerca scientifica dell’Istituto Pasteur Italia c’è la bellissima e poliedrica artista romana, volto molto amato dagli italiani per il successo raggiunto dai film e dalle fiction televisive nelle quali si è distinta

di Redazione

«Ho scelto di rappresentare l’Istituto Pasteur Italia perché ritengo sia uno degli istituti più importanti per la ricerca scientifica nel nostro Paese e perché offre una reale possibilità di scoprire cure contro malattie ad oggi incurabili. La ricerca è l’unica risorsa in grado di darci speranza», dichiara Francesca Valtorta. La bellissima e poliedrica attrice romana che dopo l’importante esordio sul grande schermo con Baciami ancora di Gabriele Muccino e Immaturi 2 – Il viaggio di Paolo Genovese si è distinta con successo anche nelle famose fiction televisive Sacrificio d’amore, Squadra Antimafia, Braccialetti Rossi, Il Paradiso delle signore e R.I.S. Roma (solo per citarne alcune), sostiene la ricerca scientifica al fianco dell’Istituto Pasteur Italia, unica sede italiana della Rete internazionale dei 33 Istituti Pasteur nel mondo, che promuove da oltre 50 anni ricerca biomedica essenziale per la comprensione e la cura di patologie umane. Un ambito nobile ed importante, quello della ricerca scientifica, che Francesca ha molto a cuore anche per motivi personali, che l’hanno spinta a sposare la causa dell’Istituto Pasteur Italia, diventando il volto della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Parola d’ordine: ricerca”.

«Questo dovrebbe riguardare tutti, ma riguarda in particolar modo me, perché qualche anno fa ho perso mio padre a causa di un tumore. Lui, come tante altre persone, non ha avuto la fortuna di poter essere salvato… Mi auguro con tutto il cuore che la ricerca scientifica possa continuare a crescere con il giusto supporto che merita e che fra qualche anno ci sia qualcuno che, a differenza di mio papà, possa vincere la malattia ed essere salvato. Ecco perché è importante sostenere la ricerca ed ecco perché credo nell’Istituto Pasteur Italia», continua Francesca Valtorta

La ricerca scientifica notoriamente consente a un Paese di essere competitivo nel “mercato” globale della conoscenza, di restare al passo con i Paesi più avanzati e di garantire il benessere della popolazione. Ciascuno di noi può ammalarsi, a prescindere dall’età e dallo stile di vita. È per questo motivo che l’Istituto Pasteur Italia lavora quotidianamente per garantire il diritto alla salute di tutti attraverso ricerche d’eccellenza su malattie infettive, tumori, patologie infiammatorie croniche e neurodegenerative. Investire nella ricerca scientifica significa munirsi dell’arma più potente per sconfiggere le malattie e per mettere a punto vaccini e terapie in grado di costruire un futuro di salute per tutti. Per raggiungere questo importante obiettivo, l’Istituto ogni anno finanzia numerosi progetti di ricerca, borse di dottorato, borse di studio per l’estero e per il rientro di ricercatori in Italia, ma i costi della ricerca sono rilevanti e per assicurare continuità alle proprie attività di ricerca, l’Istituto Pasteur Italia ha lanciato la prima Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondiParola d’ordine: ricerca”, perché ogni contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza. Per maggiori informazioni su come sostenere la ricerca dell’Istituto Pasteur Italia: www.sostienilaricerca.it


Angela Santoni e Francesca Valtorta, nelle altre immagini l'attrice con i ricercatori dell'Istituto Pasteur durante una visita


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