Comitato editoriale

Anche i Villaggi Sos a “M’illumino di meno”

Per il secondo anno l’organizzazione aderisce all’iniziativa di Radio2 che quest’anno è dedicata all’economia circolare. I Villaggi Sos in Italia spengono le luci e si attivano con laboratori, aperitivi sostenibili e momenti musicali in città. Quest'anno in particolare sono previste iniziative nei Villaggi Sos di Ostuni (BR), Vicenza, Roma e Saronno (VA)

di Redazione

Sos Villaggi dei Bambini aderisce per il secondo anno consecutivo a M’Illumino di Meno, l’iniziativa di Caterpillar e Radio2 dedicata agli stili di vita sostenibili e incentrata nel 2019 sull’economia circolare e le buone pratiche di riciclo e riutilizzo. Quest’anno le luci si spegneranno nei Villaggi Sos di Ostuni (BR), Vicenza, Roma e Saronno (VA). Oltre alla riduzione degli sprechi attraverso lo spegnimento di alcuni spazi saranno organizzate attività sul tema del riutilizzo insieme a bambini e ragazzi. Tra queste: laboratori, un'installazione di monitor, libri e abiti usati e un aperitivo a tema ispirato alle modalità per riutilizzare il pane.

Al Villaggio Sos di Vicenza si terrà un breve spettacolo di danza preparato dai ragazzi più grandi sulle note di “A thousand years” e “The arena”; i ballerini saranno illuminati a lume di candela e indosseranno dei braccialetti fluorescenti. Tutte le luci del Villaggio Sos resteranno spente per un'ora dalle 18.30 alle 19.30. Le case saranno illuminate a lume di candela e sarà un'occasione per sensibilizzare grandi e piccini sul risparmio energetico e su cos'è l'economia circolare.
All’iniziativa partecipa anche Pane Quotidiano, la cooperativa nata in seno al Villaggio Sos di Vicenza gestita dai ragazzi usciti dal percorso di accoglienza. In piazza delle Erbe, di fronte al punto vendita, venerdì 1 marzo ci sarà un'installazione di monitor, libri e abiti usati e musica mentre il bar di Pane Quotidiano sarà aperto fino a sera e sarà preparato un aperitivo basato sul riuso del pane.

Ad Ostuni 15 bambini accolti al Villaggio Sos, di età tra i 4 e i 10 anni, hanno partecipato ad un laboratorio creativo basato sul riutilizzo di plastica e vetro: i bambini insieme agli educatori hanno creato delle lampade utilizzando contenitori di vetro e bottiglie di plastica. Dagli scarti della cucina sono nate delle lampade alimentate da candele: le luci del Villaggio Sos verranno spente venerdì e tutte le case saranno illuminate dalle lampade preparate dai ragazzi.

Nel centro diurno la Bottega di Geppetto del Villaggio Sos di Saronno una decina di bambini delle scuole elementari e medie hanno costruito dei giocattoli partendo da oggetti che solitamente finiscono nella spazzatura: bulloni, scatole di latta e pneumatici hanno dato vita a dei robot, mentre i contenitori delle uova si sono trasformati in delle navi dei pirati. Anche nel Villaggio Sos di Saronno le luci si spegneranno per un’ora nella serata di venerdì 1 marzo.

M'illumino di Meno torna il primo marzo ed è dedicata all'economia circolare. L'imperativo è riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare "il fine vita" delle cose. Perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell'acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas. Dall'inizio di M'illumino di Meno, in 15 anni, il mondo è cambiato.
Si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti – la Torre di Pisa, il Colosseo, l'Arena di Verona -, i palazzi simbolo d'Italia – Quirinale, Senato e Camera – e tante case dei cittadini. Si sono spenti per M'illumino di Meno la Tour Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione astronomica approfittando della riduzione dell'inquinamento luminoso.