«La pressione senza precedenti esercitata dai giovani attivisti spingerà i leader mondiali ad affrontare la crisi climatica in corso, anche il recalcitrante Donald Trump». Appena sbarcata a NJew York, la piccola, grande donna coraggio Greta Thunberg ha rilasciato una bella intervista al Guardian.

«È assurdo che una sedicenne debba attraversare l'Atlantico per prendere posizione, ma è così», ha detto. Ma siamo a un un punto di rottura. «I leader sanno che hanno più occhi su di loro e, quindi, più pressione su di loro, di conseguenza devono fare qualcosa».

E poi, ecco l'urlo di Greta, lanciato contro i potenti del mondo: «Voglio un piano concreto, non solo belle parole!»

«Il mio ruolo è quello di essere uno dei tanti, molti attivisti che stanno spingendo per l'azione per il clima», ha detto. «Non mi considero un leader, un'icona o il volto di un movimento, ma una piccola donna che si è presa a cuore il destino del pianeta».