Comitato editoriale

Oltre 8mila persone all’Open Day di Limestre

Il tradizionle appuntamento a porte aperte del camp di Terapia Ricreativa in provincia di Limestre che ha incrementato a 100 il numero di bambini accolti per singolo programma e a 27 il numero di famiglie ospitate contemporaneamente nei programmi appositi

di Redazione

Sono state oltre 8.000 le persone che da tutta Italia hanno visitato Dynamo Camp nel week end a porte aperte, appuntamento tradizionale nella giornata di sabato dedicato agli interlocutori istituzionali – istituzioni, partner, sostenitori, donatori, staff, volontari, amici – e alle loro famiglie, e nella giornata di domenica aperto al pubblico e alla comunità. Il fondatore Enzo Manes, insieme al CEO Maria Serena Porcari, ha presentato gli sviluppi e gli obiettivi futuri di Dynamo Camp e delle altre realtà che compongono il gruppo

Dynamo Camp, progetto che offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa a bambini e ragazzi con gravi patologie, alle loro famiglie e ai fratelli e sorelle, al Camp a Limestre e in ospedali e case famiglia di tutta Italia, ha incrementato a 100 il numero di bambini accolti per singolo programma a Dynamo Camp e a 27 il numero di famiglie ospitate contemporaneamente nei programmi appositi, continuando a incrementare la complessità delle patologie accolte e di bambini con bisogni medici complessi. In ospedali e case famiglia in città di tutta Italia ha sviluppato attività privilegiando la possibilità di presenza continuativa dello Staff e formando volontari nelle singole strutture.

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Dynamo Camp ha questi numeri nel 2019: 1.171 bambini e ragazzi ospitati in programmi per Soli Camper e 883 bambini e familiari nei programmi per famiglie per un totale di 2.054 persone gratuitamente ospitate a Dynamo Camp. Insieme a 4.500 bambini coinvolti in attività di Terapia Ricreativa tramite i Dynamo Programs in ospedali, associazioni di patologia e di genitori nelle principali città italiane, sono oltre 6.554 le persone raggiunte dalla Terapia Ricreativa Dynamo al Camp e in tutta Italia nel 2019. Inoltre, nel 2019: 1.021 sono i volontari formati per supportare bambini e ragazzi con gravi patologie; 229 persone lavorano per il progetto, di cui 57 dipendenti, 117 persone di staff stagionale, 25 medici e 30 infermieri nei differenti programmi; 97 ospedali e 64 associazioni di patologia e di genitori fanno parte del network Dynamo Camp; 70 sono le patologie accolte, con prevalenza di patologie oncologiche, neurologiche e diabete e con la crescente ospitalità a bambini con bisogni medici e assistenziali complessi tra cui bambini con necessità di respirazione assistita, bambini che si esprimono con la comunicazione aumentativa, bambini non vedenti.

Complessivamente, dall’avvio del progetto nel 2007, in 13 anni di attività, Dynamo Camp ha gratuitamente ospitato 8.799 bambini in programmi per Soli Camper, 8.164 bambini, ragazzi e genitori in programmi famiglia e con i Dynamo Programs ha raggiunto 25.340 bambini in ospedali, associazioni patologia e case famiglia, offrendo programmi di Terapia Ricreativa a oltre 42.300 persone, e ha coinvolto e formato 7.441 volontari.

Tra le storie presentate all’Open Day: la storia di Davide, 17 anni, di Milano, ragazzo non vedente dalla nascita che ha potuto riscoprire la socialità e si è appassionato all’attività di Deejay; la storia di Riccardo, 11 anni, di Chieti, affetto da paralisi cerebrale spastica infantile, che dopo l’esperienza a Dynamo non si vergogna più della propria disabilità e anzi la considera un punto di forza; le testimonianze di numerosi genitori che considerano Dynamo un punto di svolta nel modo di affrontare la vita.

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Tra i progetti 2019, Dynamo Art Factory compie 10 anni e ha avuto quest’anno la partecipazione di Dario Bartolini, Eugenio Bolley, Giovanni Termini, Patrizia Polese, Andrea Romano, Marco Neri, Andrea Mariconti, Claudia Losi, Matteo Lucca, Alessandro Piangiamore, Eugenio Tibaldi, Luca Coser per creare opere coi bambini; il progetto Dynamo Studios ha visto la partecipazione dei seguenti registi che hanno girato cortometraggi con i bambini: Amanda Sandrelli, Ettore Castagnoli, Andrea Marchi, Massimo Schiavon, Alessandro Franco, Matteo Fontana, Samuele Romano; Dynamo ha realizzato un camp estivo diurno nella città di Milano, per il secondo anno consecutivo, dedicato a bambini e ragazzi con gravi patologie e a bambini senza patologie, grazie all’iniziativa di Fondazione Catella; i Dynamo Programs hanno raggiunto bambini in 39 città, in 54 ospedali e 68 associazioni e case famiglia e in numerose strutture lo staff agisce in modo continuativo.

Generosità, altruismo, competenza, concretezza, passione civile, coraggio di essere umani, autenticità, sono valori che caratterizzano Dynamo Camp, nelle parole del fondatore Enzo Manes, con lo scopo di migliorare la vita delle persone. Serena Porcari ha presentato i numeri e l’organizzazione del progetto. La raccolta fondi operativa ha una previsione di 5,5 milioni di euro per il 2019. La composizione attuale della raccolta fondi operativa ha come fonte per il 55% individui, 32% imprese, 12% fondazioni e associazioni, 1% settore pubblico. Nell’azione degli individui, determinanti sono coloro che si impegnano a far conoscere il Camp in qualità di Ambasciatori, e ideano iniziative per la raccolta fondi: sono 157 gli ambasciatori attivi nel 2019, in tutta Italia. Tra le nuove iniziative di raccolta, lo strumento del Salvadynaio e il numero solidale permanente che permette di donare con SMS e chiamate da rete fissa al numero 45519 in favore di Dynamo Camp. La raccolta fondi ha obiettivi di crescita in funzione dell’accresciuta complessità dei programmi e delle accresciute necessità di formazione di staff e volontari e di ospitalità delle strutture.

Nel 2019 Dynamo ha contribuito al Bene Comune anche attraverso l’azione delle imprese sociali:

  • Dynamo Academy, impresa sociale che propone percorsi di corporate engagement, ricerca e consulenza, e formazione, condividendo progetti concreti di Bene Comune e ha lavorato nel 2019 con oltre 120 aziende clienti, per un totale di 13.243 persone coinvolte, crescendo in particolare del 58% in termini presenze nel Corporate Engagements
  • Oasi Dynamo, società agricola attiva nella conservazione e sostenibilità ambientale attraverso attività di agricoltura, ricerca scientifica ed eco-turismo, gestisce 1.200 ettari con l’ottica di conservare, condividere, educare e valorizzare la natura per le generazioni presenti e future;
  • Dynamo The Good Company, impresa che commercializza abbigliamento e accessori, portatori di una storia for good e devolve il 100% degli utili a progetti sociali di Fondazione Dynamo;
  • Acqua Dynamo, benefit corporation che commercializza acqua, svolge attività di sensibilizzazione al corretto riciclo della plastica e devolve il 100% degli utili a progetti sociali di Fondazione Dynamo;
  • Dynamo Foodco propone prodotti alimentari del territorio con marchio Oasi Dynamo e contribuisce alla missione della conservazione ambientale di Oasi;
  • Dynamo Social Valley, con lo scopo di aumentare l’indice di vivibilità e di qualità della vita nel territorio e creare un distretto di economia civica attraverso progetti concreti.