Attivismo civico & Terzo settore
Servizio civile universale: petizione contro il taglio dei fondi
Lanciata su Change.org una raccolta firme. A proporla la Rappresentanza dei volontari per chiedere a tutte le forze politiche e all’esecutivo di non procedere alla riduzione del 70% delle risorse previste nello schema della Legge di Bilancio
di Redazione
“Il Governo non riduca del 70% i fondi per il Servizio Civile. Perché i giovani possano ancora vivere questa fantastica esperienza firma e diffondi la petizione!
Grazie a nome delle centinaia di migliaia aspiranti Volontari” È questo l’appello lanciato su Change dalla Rappresentanza dei volontari in Servizio civile.
Come viene spiegato in una nota: “Dallo Schema della Legge di Bilancio 2020 emerge che per dare il tanto atteso calcio di inizio all’Universalità del Servizio, il Governo ha pensato bene di diminuire drammaticamente le risorse occorrenti: 139 mln per il 2020, 99 mln per il 2021, 106 mln per il 2022 contro gli oltre 300 mln del 2018. Dei circa 53mila volontari attualmente in servizio, in altre parole, se ne vedrebbero meno della metà”.
Eppure il servizio civile universale si ricorda nell’incipit della petizione «è un anno di vita che i giovani dai 18 ai 28 anni donano alla propria comunità garantendo benessere al nostro Paese», in pratica si sottolinea «Un raro esempio di attuazione della Costituzione e di difesa non armata della Patria».
«Se il Servizio Civile Universale si candida ad accogliere le richieste di tutti i giovani che chiedono di fare questa esperienza – con un pizzico di ironia – è proprio il caso di dirlo: chi ben inizia è a metà dell’opera!», continua la Rappresentanza dei Volontari nel lanciare la petizione per «esigere dai parlamentari e senatori di tutte le forze politiche nonché dal Governo la giusta attenzione ad un tema che riguarda da vicino i giovani».
