Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Economia & Impresa sociale 

Intesa Sanpaolo presenta i risultati del suo impegno sulla sostenibilità

Si è svolto questa mattina a Milano l’incontro, ormai tradizionale, di rendicontazione dei risultati e presentazione dei progetti di Intesa Sanpaolo in materia di sostenibilità. Il punto sulla strategia annunciata due anni fa con il Piano di Impresa di essere la prima Impact Bank al mondo. Rob Kapito (presidente BlackRock) “Banca IntesaSanpaolo un modello mondiale”

di Redazione

Si è svolto questa mattina a Milano l’incontro, ormai tradizionale, di rendicontazione dei risultati e presentazione dei progetti di Intesa Sanpaolo in materia di sostenibilità. Da sempre il Gruppo si impegna in filantropia, cultura, accesso al credito, ambiente, ma con il loro inserimento tra gli obiettivi del Piano di Impresa, questi temi stanno permeando sempre più il modus operandi della Banca in modo trasversale e a ogni livello.

Alla base la convinzione, più volte espressa dal CEO Carlo Messina, che la crescita economica del Paese, e di conseguenza della sua principale Banca, passi attraverso la riduzione delle disuguaglianze e uno sviluppo sostenibile e inclusivo. "Intesa Sanpaolo motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo” è il titolo dell’incontro a cui sono intervenuti, oltre ai vertici della Banca, Paola Pisano, Ministro per l’Innovazione, Rob Kapito, Presidente di BlackRock, e i partner di numerosi enti e imprese con cui la Banca lavora per raggiungere gli obiettivi in questi ambiti.

«Investitori istituzionali e imprese hanno di fronte un compito storico: rispondere alla sfida del cambiamento climatico e superare un modello di sviluppo basato essenzialmente sulla crescita dell’output. Sappiamo che senza sostenibilità sociale e ambientale non ci saranno prospettive di profitti. Nella nostra Dichiarazione non finanziaria 2018-2021 abbiamo preso degli impegni e per il secondo anno vogliamo fare con voi il punto su quanto abbiamo fatto e su cosa farem.», ha dichiarato Gian Maria Gros-Pietro, presidente del gruppo bancario, aprendo a Milano i lavori del convegno.

Il presidente di BlackRock, Rob Kapito, società di investimento globale che proprio in queste ore ha scritto alle società partecipate una lettera in cui si dice che: “Utili e scopo non sono affatto in contraddizione, anzi risultano indissolubilmente legati tra loro. Gli utili sono essenziali, se una società deve servire efficacemente tutti i suoi portatori d’interesse nel tempo – non solo gli azionisti, ma anche i dipendenti, i clienti e la comunità”, ha ribadito che «La sostenibilità deve diventare il nostro standard per gli investimenti e Banca Intesa SanPaolo è in questa direzione un modello mondiale di sostenibilità».

Da parte sua, il CEO Carlo Messina ha sottolinetao come “Bisogna spostarsi verso un modello di sviluppo inclusivo. E Intesa Sanpaolo è determinata a favorire lo sviluppo sostenibile e inclusivo, temi che sono parte del nostro piano di sviluppo. Siamo pronti a fare la nostra parte. In Italia, nei prossimi anni verranno investiti 150 miliardi di euro su questi temi e noi siamo pronti a mettere sul piatto finanziamenti per 50 miliardi di euro”. “Possiamo farlo – ha sottolineato l’a.d. di Intesa Sanpaolo – perché siamo capaci di produrre risultati stabili e sostenibili per i nostri azionisti. Lo facciamo sapendo che i nostri azionisti core, come le fondazioni, sono allineati e hanno il nostro stesso punto di vista su queste questioni e che hanno gli stessi nostri schemi valoriali. E le Fondazioni grazie ai dividendi che distribuiamo ogni anno, possono erogare finanziamenti per interventi sociali nell’ordine di 600-700 milioni l’anno”.

Nella giornata sono state presentate due nuove iniziative due nuovi progetti: “L’impatto è donna: diamo fiducia e opportunità alle donne, vicine e lontane”, e “Diritto alla pensione”. Si tratta di prestiti ad alto impatto sociale finalizzati a consentire l’accesso al credito di soggetti sprovvisti dei requisiti previsti secondo i criteri convenzionali. Le due iniziative rientrano nell’attività del Fondo d’Impatto di 250 milioni di euro – che permette a leva di concedere prestiti per un totale di 1,25 miliardi di euro – che raccoglie l’eredità dell’esperienza di Banca Prossima, oggi incorporata nel Gruppo.

Messina ha commentato: “Intesa Sanpaolo è fortemente impegnata nel suo ruolo di motore dell’economia reale e sociale del Paese, dando un contributo concreto per non lasciare indietro nessuno. Essere una delle banche più solide e profittevoli in Europa ci dà la possibilità di mettere a disposizione strumenti innovativi ed efficaci che restituiscano fiducia nel futuro anche a chi è in difficoltà. Il Fondo d’impatto è un tassello molto importante nella strategia annunciata due anni fa con il Piano di Impresa di essere la prima Impact Bank al mondo, attraverso diversi progetti coordinati tra loro e rivolti a giovani, famiglie e imprese, con una ricaduta positiva e inclusiva sulla società nel suo complesso. Le due nuove iniziative presentate oggi favoriscono l’accesso al credito anche alle madri lavoratrici e alle persone prossime alla pensione, ma che devono completare il versamento dei contributi INPS. Entrambe le categorie si trovano oggi a svolgere un ruolo fondamentale di sostegno alla famiglia. Permettere loro di accedere al credito a condizioni di favore è un nostro dovere”.

Ecco i principali risultati raggiunti

Disuguaglianze

8,7 milioni di pasti, 519 mila posti letto, 131 mila farmaci, 103 mila indumenti distribuiti tramite associazioni caritative nel periodo 2018-2019

25 mila donazioni sulla piattaforma For funding per 170 progetti non profit

400 mila beneficiari del Fondo di beneficenza in capo alla Presidenza Intesa Sanpaolo

Impact

3.240 studenti universitari finanziati con il prestito ‘per Merito’ da fine febbraio 2019

524 atenei e scuole di alta formazione interessati da ‘per Merito’ nel 2019, di cui 265 all’estero

€ 171 mln erogati dal Gruppo a 15 mila studenti in prestiti per gli studi

Economia circolare

63 progetti trasformativi e innovativi per PMI e grandi aziende, finanziati per circa 760 milioni di euro a valere sul plafond circular economy da 5 miliardi di euro

€ 2 mld erogati nella green economy 7

5 progetti finanziati con Green Bond, 353 mila ton emissioni CO2 risparmiate (pari alle emissioni annuali di 66 mila abitanti)

Giovani e lavoro

9,3 mila giovani, 18-29 anni, candidati a partecipare al programma

700 partecipanti diplomati

Oltre 1.000 aziende coinvolte

80% di assunzioni andate a buon fine

Arte e cultura

A Torino un nuovo museo delle Gallerie d’Italia, apertura prevista 2022

Unico Gruppo bancario al mondo ad avere quattro musei con esposizione di collezioni permanenti e una programmazione di mostre originali di propria produzione

Nel 2019, 18 mostre di realizzazione propria nelle tre sedi di Milano, Napoli, Vicenza con 500 mila visitatori

Canova | Thorvaldsen alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala tra le mostre più visitate in Italia, 100 mila visitatori in due mesi


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA