Maglia solidale, al via il progetto “Fiocco Viola”

Gomitolorosa inizia il 2020 lanciando una nuova iniziativa che vede la onlus a fianco di Nastro Viola per la ricerca sul tumore del pancreas. Obiettivo realizzare 700 sciarpe che in parte saranno donate ai pazienti in occasione della Giornata mondiale per la lotta a questo tipo di tumore

di Redazione

Nastro Viola onlus nasce nel 2015 con l’obiettivo di contribuire fattivamente alla divulgazione dei sintomi del tumore al pancreas, al fine di favorire una diagnosi precoce per la cura della malattia, promuovere campagne di informazione, organizzare eventi di sensibilizzazione, supportare la ricerca scientifica.
Il tumore al pancreas è al 7° posto nella lista di frequenza, tra tutte le neoplasie. Basti pensare che in Italia sono stati stimati 13.500 casi nel 2019. In vetta alle classifiche della mortalità, si stima che nel 2030 sarà la seconda o addirittura la prima causa di morte tra tutte le neoplasie.

Per supportare la ricerca sul tumore del pancreas e portare la solidarietà di tutto il network de “Il filo che unisce” ai pazienti colpiti da questa neoplasia Gomitolorosa promuovere il progetto di maglia solidale “Fiocco Viola”.
L’associazione che promuove il lavoro a maglia negli ospedali come strumento per ridurre l’ansia nei pazienti, soprattutto oncologici mette a disposizione 2000 gomitoli viola, il colore che simbolicamente rappresenta questa malattia, con l’obiettivo di realizzare circa 700 sciarpe “Fiocco Viola”.
Il progetto è aperto ai gruppi e ai singoli, tutti possono partecipare per dare il proprio contributo di solidarietà realizzando questo manufatto. Una parte delle sciarpe – si legge in una nota – sarà donata ai pazienti in occasione della Giornata Mondiale per la lotta al tumore del pancreas, celebrata a novembre, con un evento di solidarietà mente una parte sarà dedicata alla raccolta fondi a supporto della ricerca.

I fondi raccolti andranno a sostegno di importanti progetti di ricerca condotti nei principali centri italiani. Nel 2019, ad esempio, l’Associazione Nastro Viola ha utilizzato le donazioni ricevute per contribuire agli studi condotti dai ricercatori dell'Università di Verona, guidati dal professor Melisi, alla ricerca condotta dall’Ospedale Molinette di Torino, che si propone di ultimare e integrare gli studi necessari per l’approvazione del vaccino a DNA come farmaco da infondere nei pazienti, e alla ricerca dell’IFO Regina Elena di Roma, volta al miglioramento delle aspettative di vita dei pazienti, basata su nuovi farmaci per una terapia mirata. Avvalendosi di ampi database, algoritmi e calcoli computazionali, si accelererà così la comprensione delle alterazioni oncogenetiche e si testerà velocemente l’efficacia di farmaci per una terapia personalizzata, così dichiara lo staff IFO.

«Non ci resta che “sferruzzare” e dare ancora una volta il nostro contributo» è l’invito che arriva da Gomitolorosa. Per partecipare basta scrivere a segreteria@gomitolorosa.org.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA