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Il nuovo murale di Orticanoodles colora la Corte di Quarto nella periferia milanese

Il collettivo di fama internazionale Orticanoodles ha realizzato un murale all’estremità della periferia milanese nel quartiere di Quarto Oggiaro. L’inaugurazione ufficiale sarà giovedì 17 settembre alle 18:30 alla presenza di beneficiari e operatori di Fondazione Arché, della cittadinanza, degli artisti e del presidente del Municipio VIII, Simone Zambelli

di Redazione

Una pennellata di colore, anzi un muro di colore, all’estremità della periferia milanese nel quartiere di Quarto Oggiaro. Si presenta così la parete laterale della Corte di Quarto, il nuovo edificio inaugurato da Fondazione Arché nel 2019, dove il collettivo di fama internazionale Orticanoodles ha realizzato un murale dalle tinte sgargianti. L’inaugurazione ufficiale sarà giovedì 17 settembre alle 18:30 alla presenza di beneficiari e operatori di Fondazione Arché, della cittadinanza, degli artisti e del presidente del Municipio VIII, Simone Zambelli.

«Per questo intervento abbiamo deciso di fare un lavoro che racconta ciò che Arché fa nelle sue attività quotidiane», spiega Walter Contipelli, fondatore dell’Orticanoodles, «Abbiamo scelto quindi una serie di elementi iconici come l’altalena, i fiori o l’arcobaleno». Parole che riecheggiano anche nel commento di p. Giuseppe Bettoni, presidente di Fondazione Arché, che si sofferma sull’altalena al centro del murale: «Rappresenta un’esperienza di crescita per il bambino. Attraverso di essa, i più piccoli sperimentano la bellezza del volare e si aprono anche al non conosciuto, alla dimensione dell’inedito. Tiene insieme, quindi, sia la gioia che la paura. Proprio per questo dico: costruiamo altalene nelle nostre città».

Realizzato con il contributo del Municipio VIII e dell’associazione Davide il Drago, il murale porta l’attenzione su tre elementi fondamentali. Il primo è proprio l’altalena, immersa nell’arcobaleno di Arché, scenario di un momento di luce e gioia, in grado di strappare un sorriso anche in una giornata uggiosa. Se bianco e colori vivaci caratterizzano l’opera, non mancano il nero e il grigio, a identificare i momenti più difficili della vita, che però, con un cambio di prospettiva e con la leva della resilienza, possono diventare occasioni di crescita, attraversati e superati. Infine il fiore, elemento ricorrente nello stile di Orticanoodles, è simbolo di rispetto, di dedizione verso l’ambiente e di totale integrazione con esso.

Attenzione verso l’ambiente, gioia e cura dell’altro sono i sentimenti e i valori trasmessi dal murale che abbellisce un edificio, la Corte di Quarto, realizzato dallo studio di architettura 23Bassi e destinato a ospitare nuclei famigliari in difficoltà. Al suo fianco si trova Casa Adriana, una delle due comunità mamma-bambino gestite da Fondazione Arché a Milano. Proprio loro, le mamme e i bambini, sono stati coinvolti, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid 19, nell’ultima fase dei lavori in un momento di arte urbana condivisa. E quando l’arte incontra il sociale i bambini ridono: sia quelli sulle altalene del murale, sia quelli con il pennello in mano.