Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Comitato editoriale

L’adozione internazionale ai tempi del Covid-19

Sono 400 le adozioni internazionali concluse in Italia in questo 2020 di pandemia, con buoni segnali di ripresa in questi ultimi mesi dell'anno. Tanto l'interesse delle coppie anche grazie ai corsi online. Un webinar per condividere riflessioni e best practice, a cui interverrà anche il nuovo vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali

di Redazione

Qualcosa si muove. Questi ultimi mesi del 2020 hanno portato delle buone notizie sul fronte Adozione Internazionale. Da settembre sono riprese le partenze delle coppie italiane, con più di cento famiglie formatesi e rientrate in Italia solo nei mesi di ottobre e novembre. Luigi Maria Vignali, Direttore Generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie del Ministero Affari Esteri, in un’intervista, ha detto che nel 2020 sono state portate a termine circa 400 adozioni, meno della metà dell’anno precedente, è vero, ma si è riusciti comunque ad assicurare il rientro in Italia di numerose coppie partite prima della chiusura delle frontiere e rimaste bloccate all’estero per il lockdown per l’assenza di collegamenti aerei e poi la situazione si è sbloccata in India, Colombia e Vietnam e Tailandia. Ad oggi sono più di 20 i Paesi che hanno riaperto le frontiere per accogliere le coppie dell’adozione internazionale.

Non c’è solo questo: i corsi di informazione e formazione per le coppie adottive organizzati dagli enti autorizzati e dai servizi sociali sono nuovamente pieni, come non capitava da anni, anche grazie all’ introduzione degli incontri in modalità “on line”.

Sono segnali di una prossima ripresa delle adozioni internazionali nel 2021? Se ne discuterà nel convegno “L’adozione internazionale ai tempi del covid 19”, organizzato da Ai.Bi. Amici dei Bambini in collaborazione con Cefam – Centro Europeo Formazione Accoglienza Minori e con il contributo della Provincia autonoma di Bolzano, per mercoledì 16 dicembre, dalle ore 10 alle ore 13.30, in diretta sulla piattaforma Zoom. La partecipazione all’incontro è gratuita ed aperta a tutti gli operatori dei servizi sociali, ai giudici dei Tribunali per i minorenni e agli operatori degli enti autorizzati per le adozioni internazionali. È possibile iscriversi al webinar entro le ore 14.00 del 15 dicembre, accedendo alla pagina: www.aibi.it/convegno-adozioni.

Interverrà anche il nuovo vicepresidente della CAI, Vincenzo Starita, che porterà un aggiornamento sugli interventi fatti e sui contatti che la Commissione Adozioni Internazionali sta mantenendo con i diversi Paesi di provenienza dei bambini ed illustrerà gli effetti della pandemia sul sistema adozioni. Porteranno i loro contributi Benno Baumgartner, Presidente Tribunale per i Minorenni di Bolzano, Petra Frei, Direttrice Ufficio per la tutela dei minori e inclusione sociale Provincia Autonoma di Bolzano, Francesca Donati, Regione Emilia Romagna – Servizio politiche sociali e socio-educative, Chiara Avataneo, Assistente sociale SRAI, Servizio Regione Piemonte, Cinzia Fabrocini, Psicopedagogista Adozioni in rete Regione Piemonte, Selene Paoli e Flavia Chilovi, Assistenti sociali Equipe adozioni Ufficio età evolutiva, genitorialità e centro per l’infanzia della Provincia Autonoma di Trento, Romana Taricco, Assistente sociale distretto Ceramico (Mo). Concluderanno i lavori Monya Ferritti, Presidente Coordinamento CARE e Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. Amici dei Bambini.