Sanità & Ricerca

Povertà sanitaria, torna la Giornata di Raccolta del Farmaco

Anche quest’anno la Grf durerà una settimana: al via da martedì 8 febbraio si chiuderà lunedì 14. Sono 5mila le farmacie aderenti in tutta Italia dove donare uno o più medicinali da banco che saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali. Nel 2021 sono state 600mila le persone che non hanno potuto acquistare medicine per ragioni economiche, il 37% in più per la crisi economica innestata dalla pandemia

di Antonietta Nembri

La povertà sanitaria non è un fenomeno nuovo, ma la crisi pandemica ha fatto sì che l’emergenza sia esplosa. A dirlo sono i numeri: nel 2021 le persone che si sono trovate davanti al dilemma tra acquistare cibo o un medicinale erano 597.560, ben 163.387 in più rispetto alle 434.173 del 2020. Così i dati del 9° Rapporto Donare per curare – Povertà Sanitaria e Donazione Farmaci realizzato da OPSan – Osservatorio sulla Povertà Sanitaria (organo di ricerca di Banco Farmaceutico) presentati lo scorso dicembre (ne avevamo parlato qui).
Si è registrato, quindi, un incremento del 37,63% delle persone indigenti che hanno chiesto aiuto a 1.790 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per farsi curare. Per dar loro sostegno, tali realtà hanno chiesto al Banco 980.562 confezioni di medicinali. Attraverso la Giornata di Raccolta del Farmaco (che quest’anno arriva alla sua 22° edizione) è stato possibile coprire il 47,4% del loro fabbisogno.

Per poter continuare a rispondere a questa vera e propria emergenza anche nel 2022 la Grf – Giornata di Raccolta del Farmaco durerà una settimana, da martedì 8 a lunedì 14 febbraio. «La speranza per il nostro Paese è responsabilità di ognuno di noi, e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità. Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno. Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla Grf. E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti», ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.


Sono 5mila le farmacie che aderiscono in tutta Italia (espongono la locandina dell’iniziativa – l’elenco è consultabile su bancofarmaceutico.org). Nel corso della settimana sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi. I farmaci raccolti (nel 2021, 465.019 confezioni, pari a un valore di 3.640.286 euro) saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo gratuitamente cure e medicine.

«Anche quest’anno le farmacie partecipano attivamente alla Giornata di Raccolta del Farmaco. Noi farmacisti, che abbiamo lavorato per supportare i cittadini anche nelle fasi più dure della pandemia, riscontriamo purtroppo ogni giorno che le aree di sofferenza e di povertà sanitaria sono cresciute enormemente nell’emergenza pandemica. Iniziative come questa del Banco Farmaceutico sono importanti per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno» ha dichiarato Marco Cossolo, presidente di Federfarma Nazionale. «La rete delle farmacie è profondamente integrata nel tessuto sociale del territorio, sia nelle grandi città che nelle aree più interne, ed è particolarmente sensibile alle necessità dei più fragili. La fiducia che ogni giorno ci dimostrano i cittadini è testimonianza del valore sociale dell’impegno quotidianamente svolto dai farmacisti in farmacia in favore della collettività».

«Anche in questo 2022 ci aspettiamo una grande adesione alla Giornata di Raccolta del Farmaco organizzata dal Banco farmaceutico, un’iniziativa in cui si esprime in maniera concreta l’impegno sociale e la vicinanza dei farmacisti alle persone, soprattutto alle più fragili», dice Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi). «La crisi economica causata dalla pandemia di Covid ha acuito il già diffuso problema della povertà sanitaria e accentuato le diseguaglianze di salute. Oggi più che mai, c’è bisogno di un forte slancio di solidarietà per sostenere chi è in difficoltà ed è costretto a rinunciare a curarsi, e questa è la migliore occasione per dimostrarlo. Ringrazio tutti i colleghi che si sono messi a disposizione e i cittadini che con le loro donazioni contribuiranno al successo di questa importante iniziativa».

La Grf si svolge con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. L’iniziativa è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di Ibsa Farmaceutici e Teva Italia e al sostegno di EG Stada Group, DOC Generici, DHL Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico – La Farmacia dei Farmacisti S.p.A. e Gruppo Comifar.

L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17mila farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la Grf la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, sarà supportata da più di 14mila volontari, nel rispetto delle norme a tutela della salute di tutti.
La raccolta è supportata da Rai per il Sociale, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.

In apertura particolare della locandina – immagine da Ufficio stampa


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