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Cooperazione & Relazioni internazionali

Profughi ucraini, dal finanziere Serra un hotel a Bergamo

Il fondatore e ceo di Algebris mette a disposizione, per tutto il 2022, fino a 100 posti per altrettante persone in fuga dal conflitto, in un bellissimo ex-borgo di Cologno al Serio (Bg). In collaborazione con Caritas e Scalabriniani

di Giampaolo Cerri

Anche Algebris in soccorso dei profughi ucraini in Italia. Si tratta della società di gestione del risparmio globale, attiva in Irlanda, Regno Unito e Stati Uniti ma operante anche in Italia. A fondarla, nel 2006, il finanziere italiano Davide Serra, genovese, classe 1971, conosciuto alle cronache politiche per il suo pubblico appoggio a Matteo Renzi, già nella Leopolda del 2012, che portò l'allora sindaco fiorentino a contendere la segreteria del Pd a Pier Luigi Bersani.

Algebris, di cui Serra è ancora oggi l'amministratore delegato, ha messo infatti a disposizione dei profughi la struttura Antico Borgo La Muratella (foto sopra, ndr), in provincia di Bergamo, gestita dal marchio Bes Hotels, "che da subito potrà offrire vitto e alloggio fino a 100 rifugiati per tutto il 2022", avverte una nota della società.

A occuparsi della accoglienza saranno la Caritas di Bergamo e l’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo-Ascs, in accordo col gruppo Bes.

"La gestione degli arrivi e l’accoglienza all’interno della struttura sono affidati direttamente ed esclusivamente alla Caritas di Bergamo e Ascs".


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