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Cuneo, Andrea Bocelli incontra duemila studenti

Nel primo appuntamento in programma domani per il trentennale della Fondazione Crc, l'artista di fama mondiale racconterà la sua esperienza di vita tra sacrifici e successi. Lo stesso faranno sette giovani talenti che provengono da tre continenti

di Redazione

Domani al Palazzetto dello sport di Cuneo (inizio ore 10) è in programma un incontro-confronto nel corso del quale Andrea Bocelli ripercorrerà la propria storia di ragazzo di origini contadine che, credendo fermamente nel proprio talento e grazie al sostegno ricevuto nel proprio percorso di vita, dalla sua Toscana è arrivato ai più prestigiosi palchi del mondo, dall’Asia agli Stati Uniti, dagli Emirati Arabi al Brasile. L’incontro, che sarà moderato dal giornalista Paolo Giordano e guiderà gli studenti alla scoperta dei propri talenti e dell’importanza di coltivarli con impegno e passione, rientra nei festeggiamenti per il trentennale della Fondazione Crc.

Insieme a Bocelli, i ragazzi potranno inoltre dialogare e scoprire le storie personali di alcuni giovani talenti sbocciati grazie al sostegno della Andrea Bocelli Foundation, dai musicisti dell’Accademia musicale “Franco Corelli” di Camerino (alcuni approdati al Royal College di Londra) ai giovani protagonisti del percorso vocazionale “Abf GlobaLab”, a professionisti oggi affermati in Italia dopo anni di studio nel nostro Paese.

La Fondazione Crc di Cuneo, insieme alle Fondazioni di origine bancaria italiane, ha deciso di dare vita a una grande celebrazione di interesse nazionale che vede protagoniste 86 realtà non profit che in queste tre decadi hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo sociale ed economico dei propri territori. Dal 1992 a oggi, la sola Fondazione Crc ha erogato 600 milioni di euro di contributi a sostegno di oltre 35mila iniziative, promuovendo e sostenendo progetti di diversa natura, dallo sviluppo locale alla cultura, dal sociale all’educazione, dalla salute pubblica all’attività sportiva. Si intitola “La generazione delle idee” il ricco programma di eventi, incontri, progetti e iniziative che, nel corso di tutto il 2022, saranno dedicati ai temi dei talenti, della cultura, dell’inclusione sociale e dell’ambiente. Un palinsesto articolato, realizzato in collaborazione con il Festival Collisioni, che prevede, tra i vari appuntamenti, l’inaugurazione di un nuovo spazio polifunzionale per il territorio di Cuneo dedicato all’orientamento e all’educazione; una giornata di partecipazione collettiva alla salvaguardia del patrimonio ambientale; l’installazione di quattro opere d’arte contemporanea site specific a Cuneo, Alba, Bra e Mondovì; eventi sportivi e di inclusione sociale.

Il primo appuntamento è proprio quello di domani, dedicato al talento. Andrea Bocelli dialogherà con gli oltre 2.000 studenti della provincia di Cuneo, insieme a sette giovani artisti delle masterclass Abf-Andrea Bocelli Foundation che si esibiranno in un concerto di musica lirica e classica. L’evento si inserisce nella collaborazione tra le due istituzioni che prevede il sostegno, da parte della Fondazione Crc, all’attività educativa rivolta ai ragazzi nei plessi scolastici costruiti dalla Andrea Bocelli Foundation sull’isola di Haiti. Insieme al fondatore di Abf saranno presenti sette giovani talenti musicali provenienti da tre continenti, a conferma della visione inclusiva e internazionale della Abf: il soprano Clara Barbier Serrano (Francia), il soprano Laura Mekhail (Egitto), i pianisti Monica Zhang (Cina), Xing Chang (Cina) e Massimo Urban (Italia), la clarinettista Micaela Mancinelli (Italia) e la sassofonista Eleonora Fiorentini (Italia), tutti impegnati nella suite “Scaramouche” del compositore francese Darius Milhaud.

Il pubblico che affollerà il Palazzetto di Cuneo potrà inoltre ascoltare le testimonianze di Matteo Romano, il giovane cantautore cuneese emerso nell’ultima edizione del Festival di Sanremo, di Serafino Carli e dei rappresentanti dell’Abf GlobaLab. All’evento parteciperanno anche Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, Federico Borgna, presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, Paolo Cavicchioli, vicepresidente Acri, e Giovanni Quaglia, presidente Associazione Piemontesi e Fondazione CRT.

«Il tema del talento e quello dell’educazione delle future generazioni – commenta Ezio Raviola, presidente della Fondazione Crc – sono centrali per la nostra istituzione e strategici per il momento storico che stiamo vivendo: solo investendo energie e risorse su queste priorità potremo assicurare un futuro di sviluppo per le nostre comunità. In questo percorso, che la Fondazione ha intrapreso da tempo, l’incontro con Andrea Bocelli a 30 anni dalla nostra nascita è davvero significativo perché ci permette di portare a Cuneo e far incontrare con gli studenti uno straordinario talento italiano, che sarà di sicura ispirazione per i nostri ragazzi, e di realizzare con la Fondazione Bocelli un progetto che fornirà supporto e occasioni di crescita ai giovani di un Paese particolarmente in difficoltà».

«Abbiamo accolto con gioia l’invito della fondazione Crc, forti di una comunanza di visione e di valori che rendono la collaborazione con Abf un circolo virtuoso in grado di aiutare tanti giovani a riconoscere e valorizzare i propri talenti», sottolinea Andrea Bocelli. «Sia nell’importante progetto che ci vedrà fianco a fianco, focalizzato sui progetti educativi ad Haiti, sia nel dialogo con i cittadini di domani felicemente innescato da “La generazione delle idee” a Cuneo, il fil rouge resta sempre il medesimo, e cioè valorizzare, ispirare, porre la persona al centro. È ciò cui la Fondazione che porta il mio nome si concentra da un decennio: lavorare a 360 gradi per offrire un accesso all’educazione il più ampio possibile, ed una formazione di qualità, anche attraverso il potenziale innovativo di linguaggi quali l’arte, la musica, il digitale».


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