Economia & Impresa sociale 

Opperman, ministro tory, chiede più sociale ai fondi pensione

Oggi il responsabile del Welfare britannico ha varato una task force per aiutare i fondi pensione a non trascurare la "esse" dei criteri di ecostonibilità nei loro investimenti

di Giampaolo Cerri

Ormai è sempre più chiaro: nello scintillio delle attività targate "ESG", di cui le grandi aziende di tutto il mondo si ammantano – e la stagione dei bilanci sociali in Itallia ne è il riverbero – la esse di "social" è ancora troppo debole.

Lo conferma la decisioni odierna del governo britannico di creare una task force per aiutare i fondi "a supportare l'integrazione dei fattori sociali nelle pratiche di investimento ESG dei regimi pensionistici del Paese". come riporta il sito specializzato ESGToday.
"La task force, un gruppo di lavoro interdipartimentale guidato dal ministro del Lavoro e delle Pensioni Guy Opperman, aiuterà i regimi pensionistici a focalizzare maggiormente la 'S' negli investimenti ESG, affrontando i rischi e le opportunità relative, tra le altre, a questioni quali le condizioni della forza lavoro, le catene di approvvigionamento, la protezione dei consumatori e il lavoro forzato".

In una dichiarazione che annunciava il lancio della task force, Opperman ha osservato che "il cambiamento climatico non dovrebbe essere l'unica considerazione degli amministratori" dei gestori dei fondi pensione.

Il lancio della task force fa seguito alla pubblicazione dei risultati di una ricerca del Department for Works and Pensions (DWP) del Regno Unito, avviata lo scorso anno, per capire come i regimi pensionistici affrontano i rischi e le opportunità sociali.

Secondo lo stesso Opperman, che ne ha analizzato i risultati, c'è "chiaramente da fare di più" ed è imperativo che gli amministratori "usino la loro posizione e la loro supervisione per garantire che i gestori patrimoniali non lascino i fattori sociali fuori dall'agenda”.

Secondo la nota del governo britannico, la nuova task force aiuterà i regimi pensionistici a identificare fonti di dati affidabili e risorse utili per la valutazione e la gestione dei rischi e delle opportunità sociali materiali e contribuirà allo sviluppo di principi, standard e parametri più ampi.
"Anche i fattori sociali finanziariamente rilevanti pongono rischi e offrono opportunità agli investimenti dei regimi", ha ribadito Opperman, "e la nostra task force contribuirà a garantire che l'attenzione sui fattori sociali continui a crescere tra i regimi pensionistici e lungo tutta la catena di investimento".

Opperman, classe 1965 – in apertura e qui sopra nelle foto trattae dal suo profilo Twitter – è un conservatore ed stato eletto ai Lords nel 2010, nel collegio di Hexham, nel North Cumberland, ai confini con la Scozia.


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