Politica & Istituzioni

Misericordie, una carta dei valori per la politica

La Confederazione nazionale guidata da Domenico Giani lancia un documento e una sfida ideale a ogni candidato di qualsiasi partito - «perché l'attenzione agli ultimi non colore politico» - per impegnarsi a favore dei più fragili, promuovere il volontariato, sostenere il Terzo settore. «Gettare le basi di un nuovo umanesimo sociale»

di Giampaolo Cerri

È una vera e propria Carta dei valori quella che le Misericordie d'Italia, attraverso la loro Confederazione, propongono ai candidati alle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Nove punti, dall'aiuto ai fragili, alla promozione del volontariato e al sostegno del Terzo settore, che l'organizzazione guidata da Domenico Giani propone a chi si proponga di rappresentare gli italiani alla Camera o al Senato.

«Dall’ambiente, risorsa da vivere in modo sostenibile per favorire la transizione ecologica e circolare, all’attenzione agli ultimi, con una mano sempre rivolta alla persona, con l’obiettivo di intercettare i problemi delle comunità», si può leggere in una nota diramata dalla Confederazione.

«Dal recupero, dopo due anni di pandemia, del rapporto con la persona e con i luoghi, per tornare a vivere la comunità stessa, all’importanza del ruolo delle migliaia dei giovani volontari, presente e futuro dell’Italia, punto di partenza dal quale partire per gettare le basi per un nuovo "umanesimo sociale". Dalle "Case del Noi", strutture pronte a lavorare al fianco di Comuni, istituzioni, parrocchie, associazionismo sociale, sportivo e culturale, scuola e mondo economico, all’assistenza e accoglienza per le persone più fragili e vulnerabili, offrendo loro servizi di tipo sociale e sanitario».

Proposte indirizzate a tutti i candidati delle elezioni politiche 2022, ai quali le Misericordie chiedono, tra le altre cose, «lo stanziamento di fondi a favore degli enti del Terzo settore, come fondi a credito agevolato oppure fondi da bandi specifici per le organizzazioni di volontariato, per continuare a svolgere le attività e i servizi di qualità, con serietà e professionalità, l’adozione di un tetto nazionale per bollette elettriche e carburante, in particolare a favore delle Organizzazioni di volontariato, per consentire alle Misericordie di sostenere il costo delle proprie sedi di attività e dei propri veicoli e così proseguire nello svolgimento delle loro missioni soci e un impegno maggiore e diffuso da parte di tutta la Pubblica amministrazione nel coinvolgere gli enti del Terzo settore nelle fasi di co-programmazione e co-progettazione di servizi a carattere sociale e sanitario».

Lo stesso Giani spiega che «la cultura del volontariato, i valori dell’attenzione agli ultimi, dell’accoglienza e dell’assistenza ai fragili, dell’ambiente come risorsa preziosa da vivere con attenzione, non hanno colore politico, il nostro appello e la nostra richiesta di attenzione sono alla politica tutta».

Sotto, dopo i tag, potete scaricare il documento ‘Carta dei valori del candidato – Misericordie per le elezioni politiche del 2022’.


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