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Milano, il 29 e 30 novembre una due giorni di dialoghi con donne e giovani afrodiscendenti

Amref riunisce il 29 e 30 novembre a Milano, alla Fabbrica del Vapore, voci africane e afroitaliane e di quanti si impegnano per i diritti, la salute e l’autodeterminazione delle donne, in una due giorni di approfondimento e confronto. Il programma di WE ARE: ACT – REBUILD – EVOLVE intende far emergere il ruolo dei giovani e delle donne come protagonisti del cambiamento verso una società più equa, inclusiva e non razzista

di Redazione

Amref riunisce il 29 e 30 novembre a Milano, alla Fabbrica del Vapore, voci africane e afroitaliane e di quanti si impegnano per i diritti, la salute e l’autodeterminazione delle donne, in una due giorni di approfondimento e confronto. Il programma di WE ARE: ACT – REBUILD – EVOLVE intende far emergere il ruolo dei giovani e delle donne come protagonisti del cambiamento verso una società più equa, inclusiva e non razzista, elemento già chiave in due assi di lavoro interconnessi: quello legato al contrasto dell’afrofobia, e quello legato alla salute e all’autodeterminazione femminile. Percorsi realizzati in dialogo e collaborazione con le associazioni afrodiscendenti, gli esponenti del mondo africano presenti, le comunità della diaspora, i servizi e le istituzioni. Racconteranno infatti i progetti realizzati a livello italiano ed europeo e i risultati raggiunti grazie alla collaborazione con un’ampia rete di organizzazioni della società civile ed Enti territoriali.

Martedì 29 novembre dalle 15.30 alle 19.30
GET UNDER MY SKIN! – Storie di attivismo e alleanze contro l’afrofobia Introdotto da Danielle Madam, testimonial di Amref, e moderato dalla giornalista Sabika Shah Povia il pomeriggio darà voce al Progetto europeo CHAMPS, realizzato in partenariato da Amref con CSVnet, Osservatorio di Pavia, Festival Divercity, Il razzismo è una brutta storia, Associazione Le Reseau. In collaborazione con: Arising Africans, Associazione Carta di Roma, CSV Marche. Uno degli obiettivi di CHAMPS è quello di diffondere informazioni corrette sul razzismo in Italia, emarginando forme di afrofobia, utilizzando i contenuti multimediali e i toolkit che verranno presentati per approfondire la conoscenza del fenomeno con particolare riferimento ai settori del welfare, dell’educazione, della salute e della comunicazione per arrivare a normalizzare la presenza dei corpi neri in Italia.

Mercoledì 30 novembre dalle 14.30 alle 18.00
Si parlerà di autodeterminazione femminile e diritto alla salute e con “MAKE COMMUNITY PACTs – Contro ogni violenza di genere per costruire un futuro di diritti”. Introdotto da Paola Crestani, Presidente di Amref, e moderato dalla giornalista Sabika Shah Povia, il pomeriggio ripercorrerà l’impegno di Amref e di molte associazioni per la salute della donna e la lotta alle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) in Italia. Un programma sostenuto negli anni da diversi donatori (OPM Tavola Valdese e MSD) e che attualmente vede al centro il progetto P-ACT: PERCORSI DI ATTIVAZIONE CONTRO IL TAGLIO DEI DIRITTI, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione del Ministero dell’Interno e che si realizza grazie al partenariato di Amref con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni di Italiani, Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, Non c’è pace senza giustizia, Università degli Studi Milano Bicocca. Attraverso il racconto del lavoro in Italia di Amref insieme ai partner a fianco delle comunità africane e dei servizi territoriali sanitari, sociali, educativi e legali, verrà evidenziato il ruolo chiave che le donne e le nuove generazioni possono svolgere sul tema dell’empowerment femminile e del contrasto alle MGF. Per costruire comunità attive e competenti che sappiano avere cura della salute delle donne, delle bambine, delle famiglie è necessario coinvolgere tutte le figure professionali a contatto con famiglie e minori e agevolare interventi coordinati e multidisciplinari.