Sostenibilità sociale e ambientale

I territori Olimpici (2026) puntano sull’accessibilità per tutti

Territori Olimpici – Accessibilità per Tutti è un programma di costituzione di una “comunità di pratica” in Valtellina per raccogliere idee, spunti e proposte sul tema delle accessibilità in vista dei Giochi Olimpici 2026. Appuntamento a Sondrio, il 2 dicembre, per un momento di rielaborazione e restituzione dei risultati del percorso avviato a luglio

di Redazione

“Territori Olimpici – Accessibilità per Tutti” è il percorso che ha portato alla costruzione di una comunità di pratica in Valtellina per raccogliere idee, spunti e proposte sul tema delle accessibilità in vista dei Giochi Olimpici 2026. Il progetto è promosso da PoliS, ente strumentale di ricerca di Regione Lombardia, e realizzato da Fondazione Triulza in partnership con Pares.

Il percorso si configura come una ricerca esplorativa partecipata sulle condizioni di accessibilità a servizi turistici, culturali e territoriali in Valtellina. Ha avuto inizio a luglio con un evento di avvio al quale hanno partecipato diverse istituzioni e organizzazioni del territorio valtellinese, ed è proseguito successivamente con interviste, quattro focus group a cui hanno aderito 95 persone e un questionario per raccogliere punti di vista e spunti rispetto al tema delle accessibilità che è già stato compilato da 450 persone del territorio e non solo. È ancora possibile compilare il questionario a questo link.

Il 2 dicembre a Sondrio una nuova tappa: un momento di rielaborazione e restituzione dei risultati che si terrà la mattina, dalle ore 10.00 alle 13.00. Quest’occasione vedrà riunite in presenza molte delle persone e delle organizzazioni che hanno partecipato alla comunità di pratica, con l’obiettivo di raccogliere il lavoro fatto finora e soprattutto per lanciare lo sguardo al futuro, da qui al 2026.

La mattinata prevede una breve parte introduttiva con Fulvio Matone, PoliS Lombardia; Massimo Minelli, Fondazione Triulza e Anna Maria Pola Orio, Fondazione Pro Valtellina. Seguirà un breve racconto di esperienze, coordinate da Armando De Salvatore di Craba – Ledha, con gli interventi di Francesca Rogna, Associazione Dappertutto OdV (Natura Accessibile), Gloria Busi, Rete Bibliotecaria Provinciale – Provincia di Sondrio (Cultura Accessibile), Renata Petrella, Unione Comuni Lombarda della Valmalenco (Sport Accessibile).

Elisa Frangi e Graziano Maino di Pares illustreranno i primi risultati del percorso “TerritorOlimpici”. La mattinata entrerà nel vivo con l’esercizio della “Nuvola delle idee sulle accessibilità”, un lavoro a gruppi di rielaborazione e restituzione delle idee emerse in questi mesi. Le conclusioni con uno sguardo al futuro saranno a cura di Fulvio Matone, PoliS Lombardia. Ingresso libero su registrazione al seguente collegamento.


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