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Dare un senso al Natale aiutando gli altri. Con la propria voce

Quando è mancata la sua mamma, Ornella ha cominciato a pensare che il Natale non avesse più significato. Così ha deciso di trascorrerlo al telefono, insieme ai trecento volontari di Telefono Amico che, dalle 10 della vigilia di Natale alla mezzanotte di Santo Stefano, risponderanno al telefono per sostenere chi è in difficoltà o si sente solo

di Sabina Pignataro

Dare un senso al Natale aiutando gli altri. Sono molti a scegliere di dedicare il proprio tempo ai più fragili, specie dopo aver vissuto un momento di dolore, quando la tavola imbandita è uno spazio che si riempie di mostri. Ornella, insegnante in pensione, di Brescia, ha deciso di trascorrere le feste rispondendo al telefono per confortare chi si sente solo o cerca una voce amica con cui parlare.

«A novembre di tre anni fa è mancata la mia mamma», racconta. «È stato per me un dolore immenso acutizzato dalla circostanza che neppure un anno prima ci aveva lasciato anche il papà. Avevo sempre vissuto il Natale, sin da bambina, come un giorno magico che nel tempo, una volta che io e le mie sorelle ci siamo sposate, era diventato un giorno speciale da condividere con tutti i nostri cari. Nel menù natalizio, il pezzo forte era la “Tacchinella al tartufo” che la mamma ogni anno cucinava con amore. Era buonissima, poteva variare l’antipasto o il primo piatto, ma la tacchinella era intoccabile. Quando la mamma è mancata, non riuscivo emotivamente a pensare di poter trascorrere il giorno di Natale senza di lei. Mia sorella, che è una brava cuoca, si era proposta di cucinare al posto suo, ma era troppo grande il dolore per cui ho deciso che per la prima volta non l’avrei festeggiato come sempre. Ecco il motivo per cui ho pensato già due anni fa di trascorrere la mattinata facendo il primo turno del Natalenonstop».

Un impegno, verso gli altri e se stessa, che Ornella manterrà anche quest’anno. Lei, infatti, è una dei trecento volontari che dalle 10 della vigilia di Natale alla mezzanotte di Santo Stefano risponderanno al telefono per sostenere chi è in difficoltà. Il servizio è promosso da Telefono Amico Italia, l’associazione che anche quest’anno (per il nono anno) proporrà un servizio senza interruzioni, per tre giorni.

Ogni volta che indossa cuffie e microfono lei ci mette la testa, una voce accogliente, la compassione. Ma ascolta anche la sua pancia, il cuore. Cerca di rimanere nel bello. Gesticola e sorride, anche se nessuno la vede. Lo sforzo non è quello di trovare le parole, ma la giusta sintonia, come due persone che accordano il loro passo per non perdersi nelle distanze.

Ogni volta che indossa cuffie e microfono lei ci mette la testa, una voce accogliente, la compassione. Ma ascolta anche la sua pancia, il cuore. Cerca di rimanere nel bello. Gesticola e sorride, anche se nessuno la vede. Lo sforzo non è quello di trovare le parole, ma la giusta sintonia,

«La prima volta che ho risposto al telefono, nel 2020 – ricorda – è stata un’esperienza così intensa che non la dimenticherò mai più. Ho ricevuto tre telefonate in poco tempo: la prima appena smozzicata, le altre più corpose. Tutte talmente toccanti ed empatiche che alla fine sono scoppiata in un pianto liberatorio. Mi sono sentita utile. E anche amata. Io credo nell’angelo custode, ma in quella mattinata natalizia non ne avevo solo uno, ma due: la mia mamma e il mio papà, che, insieme ai tre Appellanti, mi sorridevano e mi auguravano Buon Natale. Accadono miracoli quando si impara ad ascoltare con sincero interesse le parole degli altri».

Alla fine sono scoppiata in un pianto liberatorio. Mi sono sentita utile. E anche amata.

Ornella, volontaria Telefono Amico Italia

Nel 2021 la maratona d’ascolto ha potuto dare risposta a oltre 640 persone: 10, in media, le chiamate ricevute ogni ora. Bisogno di compagnia, solitudine, difficoltà esistenziali e nelle relazioni familiari le motivazioni più ricorrenti.

I volontari, distribuiti in 20 centri lungo tutta la penisola, rispondono alle richieste di aiuto che arrivano al numero unico nazionale (0223272327) sulla chat di WhatsApp amico (3240117252) e via email (attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it).


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