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Futuro Prossimo School Edition: un roadshow per immaginare la scuola di domani

Parte oggi dall’ITI Lucarelli di Benevento il roadshow “Futuro Prossimo School edition” di Junior Achievement Italia. Tappa dopo tappa, in questo modo, emergeranno “gli ingredienti” della scuola futura, secondo chi la vive ogni giorno

di Redazione

Parte da Benevento il Roadshow “Futuro Prossimo School Edition” di Junior Achievement Italia: un percorso in più tappe, da gennaio a marzo, nelle scuole d’Italia, per far immaginare ai ragazzi qual è, per loro, la scuola del futuro. È la prima delle attività con cui JA Italia celebra i suoi vent’anni.

«Siamo felici di tornare a essere vicini ai nostri studenti e alle nostre studentesse ascoltando il loro punto di vista per disegnare insieme la scuola del futuro. Un futuro in cui saremo ancora più attenti alle relazioni e rafforzeremo il ruolo dei docenti come educatori e mentori», dice Antonio Perdichizzi, presidente di Junior Achievement Italia. «Vogliamo contribuire ad una scuola che funzioni sempre meglio e per farlo, oltre alle azioni previste dall’attività didattica, è importante ascoltare tutti gli stakeholder e analizzare come e se i progetti in corso funzionino, generino l'impatto positivo atteso e in che misura e quali ulteriori attività sarebbe opportuno implementare affinché ci sia un processo di miglioramento continuo anche per adattarsi ai bisogni degli studenti, delle imprese e ai trend attuali».

All’ITI Lucarelli oggi gli studenti saranno impegnati in un Innovation Camp che li chiamerà a confrontarsi con un problema sociale, concreto e reale e a sviluppare una soluzione innovativa e sostenibile. Successivamente, i ragazzi e le ragazze presenteranno le loro idee a una giuria di esperti, che valuterà i loro progetti. Tappa dopo tappa, in questo modo, emergeranno “gli ingredienti” della scuola futura, secondo chi la scuola la vive ogni giorno. «La scuola entra nel tessuto sociale e lo plasma. Ormai da diversi anni stiamo assistendo alla rivoluzione digitale che permette al mondo di evolversi e migliorarsi e la scuola non può essere da meno. Le strutture scolastiche, finora, hanno utilizzato le tecnologie per garantire una connessione, per accorciare e gestire le distanze. Ora però è necessario passare alla fase successiva, usare le tecnologie per allargare l’esperienza di apprendimento. Dobbiamo essere capaci di utilizzare tutti i canali che abbiamo per fornire una conoscenza completa, meno passiva, personalizzata e più reale», aggiunge Miriam Cresta, ceo di Junior Achievement Italia.

Dopo la tappa di Benevento, il roadshow toccherà anche Foggia (28 febbraio, ITI Di Maggio), Latina (15 marzo, ITS Bianchini) e Castellanza (Varese, 29 marzo, ISIS Facchinetti).

Junior Achievement è la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale nella scuola nominata per il premio nobel per la Pace 2022. Opera in 122 Paesi, con oltre 465mila volontari d’azienda provenienti da tutti i settori professionali e raggiunge più di 10 milioni di studenti e studentesse al mondo. JA è presente in Italia dal 2002, dove ha costruito un network di professionisti d’impresa, fondazioni e istituzioni, educatori e insegnanti che, secondo logiche di responsabilità sociale e volontariato, forniscono strumenti e metodi didattici pratici e concreti. Grazie a loro, nell'a.s. 2021/2022 JA Italia ha formato oltre 200mila giovani dai 6 ai 24 anni.