Volontariato

Ucraina, preghiera per la pace nelle 800 Misericordie d’Italia

Un momento di raccoglimento in tutte le confraternite del Paese alle 18 del 24 febbraio. Il presidente Giani: «Ogni istituzione nazionale e internazionale si spenda con urgenza e efficacia trovando vie per la pace»

di Giampaolo Cerri

Una mobilitazione per la pace, contro ogni guerra, nel giorno in cui ricorre l’anniversario dell’inizio del conflitto in Ucraina. È quella delle Misericordie d’Italia che, in una nota, ricorda “i volontari delle che si sono subito mobilitati, portando aiuti umanitari e soccorsi nelle zone di guerra. Nelle oltre 800 confraternite italiane, gli stessi volontari si uniranno in un momento di preghiera alle ore 18 del 24 febbraio e in segno di vicinanza accenderanno i lampeggianti dei mezzi di soccorso per ricordare le vittime di tutti i conflitti».

«Nella guerra, in ogni guerra, a perdere è l’umanità intera», ricorda il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie, Domenico Giani, «che viene sconfitta, mentre a prevalere è la logica della sopraffazione del più forte a scapito soprattutto dei più fragili e degli indifesi. Nelle nostre azioni di solidarietà in Ucraina come Misericordie italiane lo constatiamo: la guerra deve cessare. Per questo auspichiamo che a prevalere sia il dialogo, che ogni istituzione nazionale e internazionale si spenda con urgenza e efficacia trovando vie per la pace».

Foto e video di questo momento, che verrà vissuto in ogni confraternita, saranno condivisi sui canali social con l’hashtag #MisericordiePerLaPace

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