Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Solidarietà & Volontariato

Calo dei volontari, il bicchiere mezzo pieno dell’Anpas

A capo di 933 pubbliche assistenze di tutta Italia, Niccolò Mancini interviene sul dibattito generato dai recenti dati Istat e sceglie di vedere il molto positivo che evidenziano: «I dati confermano che il volontariato è uno dei pilastri portanti del nostro Paese, impattando fortemente sullo sviluppo sociale ed economico, sulla qualità della vita, sulle relazioni sociali e sul benessere dei cittadini». E per il futuro dice: «Le Istituzioni riconoscano le competenze dei volontari»

di Giampaolo Cerri

«Circa 4 milioni e mezzo di persone dedicano stabilmente il loro tempo, le loro competenze ed il loro entusiasmo alla partecipazione civile. Il volontariato è presente e vivace», inizia così un nota di Niccolò Mancini, presidente dell'Associazione nazionale pubbliche assistenze – Anpas, a commento del recente Censimento Istat delle attività di volontariato.

«I primi dati presentati», prosegue Mancini, «confermano che il volontariato italiano è uno dei pilastri portanti del Terzo Settore e del nostro Paese. Il volontariato impatta fortemente sullo sviluppo sociale ed economico, sulla qualità della vita, sulle relazioni sociali e sul benessere dei cittadini. L’Istat sottolinea ancora quanto questo contributo sia importante nei momenti di particolare vulnerabilità che la società attraversa. Le associazioni di volontariato si confermano un bene comune d’interesse collettivo che riesce ad ingaggiare il cittadino sviluppando consapevolezza su temi cruciali per lo sviluppo futuro della società quali sanità, sociale, protezione civile, sport, educazione, istruzione e ricerca, sviluppo economico, aggregazione e socializzazione. Tutti ambiti nei quali Anpas è parte attiva con le sue 933 pubbliche assistenze. L’impatto che si genera è fortissimo e oggi ne abbiamo un’ulteriore conferma.Le organizzazioni come Anpas e, ancor prima le pubbliche assistenze territoriali che raccolgono e catalizzano tutto l’impegno dei volontari, non possono essere date per scontate. Occorre», prosegue il presidente Anpas, «lo sforzo di tutti per garantire e realizzare che questo imprescindibile contributo non vada disperso.

Rispetto ai numeri presentati nel rapporto, è certo che la grande sfida per il mondo del volontariato è quella di riuscire a continuare a parlare e coinvolgere le persone nella mutata cornice concettuale e sociale. Emerge chiaramente, ancora una volta, come le istituzioni debbano fare ogni sforzo possibile per elaborare politiche di sostegno al volontariato, che valorizzino l’impegno di giovani e meno giovani nelle associazioni territoriali, che concretizzino il riconoscimento di competenze che maturano nell’esperienza di volontariato e che possono essere riversate nel mondo del lavoro e nella società in generale. Investire nel volontariato», conclude Mancini, «significa mettere in campo una scelta strategica per il benessere delle nostre comunità territoriali. Non posso far altro che ripetere ancora una volta grazie ai volontari, grazie alle associazioni, grazie a chi le sostiene consapevole del loro valore!»


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA