Politica & Istituzioni

Ucraina, spegnete quei talk!

di Riccardo Bonacina

“Nelle crisi, nelle guerre vediamo sempre persone pacifiche divenire bellicose, umanisti trasformarsi
in disumani, persone razionali divenire isteriche” (Edgar Morin)

Mentre intere città diventano cimiteri in Ucraina e in Russia decine di migliaia di persone vengono arrestate e torturate, grazie ai talk televisivi dobbiamo sentire questo tipo di oscenità con personaggetti che cercano un frangente di fama e conduttori totalmente irresponsabili da far sorrisetti che non scoprano troppo i canini e spingere affinché ciascuno dia il peggio di sè.

– È terribile la catastrofe umanitaria in Ucraina, eggià perchè quella della Siria cos'è stata?

– Ricordi le atrocità in Cecenia a Grozny? Vabbé e quelle a Mariuopol

– La libertà è il bene più prezioso! Ma che dici? La pace è più importante della libertà

– Ogni giorno vediamo immagini di morte e devastazione, io mi sto ca***do addosso, questa non è informazione, eggià lasciati dire che però di analisi si muore

– Putin è un criminale! Beh e Zelensky è un pazzo nazionalista!

– In Ucraina si combatte anche per la nostra libertà e per il nostro modello di vita. Ma va quei neonazisti è dal 2014 che bombardano la popolazione russofona

Basta please!


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