L’olio immaginario, l’olio immaginato
Italia Milano - corso Magenta 61 www.olioofficina.comAl Festival OlioOfficina anche un focus sociale rivolto a soggetti con disabilità visiva grazie a TerraSud e Olio Responsabile
Torna in scena a Milano, al Palazzo delle Stelline, dal 31 gennaio al 2 febbraio 2019, Olio Officina Festival, l'annuale appuntamento con la tre giorni dedicata all'olio e ai condimenti, il più grande happening al mondo ideato e diretto da Luigi Caricato - oleologo, scrittore, giornalista ed editore. OOF 2019 è una bussola per orientarsi tra le diverse tipologie di oli, i diversi profili, le differenti origini, in uno scenario segnato da una progettualità comunicativa mai sperimentata nella storia italiana. L’evento è aperto a tutti, sia ai generici consumatori, sia agli appassionati, sia agli operatori del settore commerciale, senza mai trascurare il mondo della cucina professionale e della scienza. Tema portante dell’ottava edizione è “Nostra Signora Pubblicità”. Si indagherà come comunica il comparto dell'olio analizzando case history positive e negative con professionisti della comunicazione, esperti del linguaggio e chi opera in cucina e nella ristorazione: oleologi, nutrizionisti, cuochi e sommelier.
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la sezione letteraria e strettamente culturale del festival. Tanti gli appuntamenti di un ricco calendario di incontri, la quasi totalità dei quali si concentra nella Sala Bramante nella giornata di venerdì 1 e sabato 2 febbraio, a orario continuato, dalla 10 del mattino fino a sera, con temi che spaziano su più fronti, ma che si concentrano perlopiù su argomentazioni inerenti la campagna, l’ecologia, la scrittura, la pubblicità, la fruibilità della comunicazione, fino a concentrarsi anche sulla “ecologia della parola”, con un reading di poesia che accoglierà diverse decine di poeti. E, tra i tanti incontri in calendario, si segnala in particolare la presentazione del libro Capricci napoletani, edito da Olio Officina, di cui è autore il filosofo Sossio Giametta, che interverrà insieme con Renato Mannheimer. A curare tale sezione del festival sono due centri studi, il Cisle - Centro Internazionale di Studi sulle Letterature Europea, e il Cisesg - Centro Internazionale di Studi Europei Sirio Giannini, nonché la rivista FuoriAsse - Officina della cultura.
Inoltre da segnalare Olio Officina Sociale con la rinnovata presenza di TerraSud e Olio Responsabile, rivolto a soggetti con disabilità visiva. Mentre Roberto Bazzano di Bandiera Lilla e Anna Gioria del Corriere della Sera affrontano il tema del turismo accessibile anche nei luoghi dell’olio.
Infine da segnalare un focus dedicato ai frantoi, il luogo in cui l’olio lo si estrae dalle olive, con un intervento di Antonio Monte, sulle macchine olearie del passato, con un percorso che va dal brevetto dei macchinari alla pubblicità del prodotto. Domenico Fazio, dal canto suo, nell’ambito della cultura frantoiana, smonta i miti legati a concetti come tradizione, famiglia e luogo, per puntare su tecnologia e le cultivar.