Welfare

ItaliaCamp porta la salute delle donne in Parlamento

Si conclude giovedì al Parlamento, Think for Women’s health, il road tour per raccontare l’innovazione sociale a tutela delle donne

di Redazione

Si conclude giovedì al Parlamento, Think for Women’s health, il road tour per raccontare l’innovazione sociale a tutela delle donne. Realizzato da Komen Italia e dall’Associazione ItaliaCamp in collaborazione con il Polo della Salute della Donna e del Bambino della Fondazione Policlinico Gemelli, il progetto si pone tre obiettivi fondamentali: valorizzare idee innovative e non convenzionali, promuovendo lo sviluppo di risposte concrete a domande reali nell’ambito della tutela della salute delle donne; connettere istituzioni, associazioni, università, imprese, terzo settore e cittadini; sperimentare un nuovo modello di interazione strategica per dar vita a nuove progettualità di alto impatto in materia healthcare e sociale.

Quattro le tappe dell’iniziativa: Roma, Bolzano, Matera e Milano, ognuna delle quali ha visto la partecipazione attiva di istituzioni, università, centri di ricerca, Asl, ospedali, grandi aziende, startup, associazioni, fondazioni e innovatori.

Gli oltre 100 stakeholder coinvolti nel progetto si sono confrontati su tre aspetti principali in merito al tema della salute della donna: i costi e gli investimenti necessari per sostenere nuovi modelli di gestione della sanità, una nuova rete di integrazione socio-sanitaria basata su un modello collaborativo fra pazienti, famiglie e operatori sanitari e le nuove opportunità offerte dalla tecnologia e dai social media come strumenti di prevenzione e cura della salute delle donne.

L’interazione strategica tra gli attori coinvolti ha permesso la condivisione trasversale di best practice e fatto emergere otto priorità nell’ambito della prevenzione e della cura per la salute della donna, che nell’incontro conclusivo al centro dell’incontro alla Camera dei Deputati. Nella prima sessione sarà data voce a quattro esperienze emerse nei PinkCamp, presentate dagli stessi protagonisti: Luca Armanaschi dell’ASL Alto Adige, Luigi Nardacchione di Social Street, Laura Tosto di Data Contact e Barbara Saba della Fondazione Johnson&Johnson. La seconda sessione è dedicata a un confronto tra deputati, manager del settore sanitario, medici, imprenditori, rappresentanti di associazioni fondazioni e reti per la tutela della salute, circa le otto priorità identificate.

Franco Origlia/Getty Images

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