Famiglia
Kabul: arrestato caporedattore settimanale femminile
Le autorita' afghane lo hanno arrestato sui diritti delle donne con l'accusa di aver pubblicato un articolo blasfemo nei confronti dell'Islam
di Redazione
Le autorita’ afghane hanno arrestato il caporedattore di una rivista sui diritti delle donne con l’accusa di aver pubblicato un articolo blasfemo nei confronti dell’Islam. Lo riferisce un alta carica del govenro afghano oggi. Mohaqui Nasab, 50 anni, caporedattore di ‘Hoqooq Zan” (I diritti delle donne) e’ stato arrestato lo scorso giovedi’ su ordine – ha detto il viceministro del ministero per la cultura e l’informazione Fazel Sangcharaki – di un consigliere religioso del presidente Hamid Karzai, che ha giudicato uno dei suoi articoli blasfemi verso l’islam. L’arresto sta suscitando reazioni e lo stesso Fazel Sangcharaki ha detto che e’ illegale dal punto di vista tecnico e il giornalista avrebbe dovuto essere ascoltato dalla commissione informazione prima di decidere l’arresto o meno. In un suo articolo Nasab ha messo in dubbio la necessita’ di dure punizioni islamiche per gli apostati, i ladri, gli adulteri e gli assassini, ha spiegato il viceministro. Secondo la sharia, gli apostati e gli assassini devono essere giustiziati, ai ladri vengono amputate le mani e gli adulteri vengono lapidati in pubblico.
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