Mondo
Kosovo: inchiesta su abusi sessuali membri Unmik
Il vicesegretario generale dell'Onu ha annunciato l'apertura di un'inchiesta su presunti casi di abusi commessi da membri della missione delle Nazioni Unite in Kosovo
di Redazione
Il vice segretario generale dell’Onu, signora Louise Frechette, ha detto oggi che sono state aperte inchieste su diversi presunti casi di abusi sessuali commessi da membri dell’Unmik, la Missione delle Nazioni Unite nel Kosovo, la provincia meridionale della Serbia a maggioranza albanese. ”Alcune inchieste sono in corso su diversi casi”, ha dichiarato Frechette al termine di una missione di due giorni in Kosovo in parte dedicata a ”esaminare le misure prese dall’Unmik per prevenire lo sfruttamento sessuale”. Un impiegato dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) in Kosovo di recente e’ stato incriminato per molestie sessuali su minori e traffico di esseri umani. L’incriminato, Rashidun Khan, di nazionalita’ pachistana, avrebbe intrattenuto fra settembre e dicembre scorsi, relazioni sessuali con due ragazzine minori di 16 anni, essendo a conoscenza che erano vittime di un traffico di esseri umani. Il Kosovo e’ amministrato dall’Onu dal giugno 1999.
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