Mondo
La Banca mondiale riconosce il governo provvisorio
«Siamo pronti ad aiutare la popolazione» dice il presidente dell'organizzazione
di Redazione
Una nuova pietra sul regime di Muhammar Gheddafi. La Banca Mondiale ha deciso di riconoscere il Consiglio Nazionale Transitorio, l’organo che rappresenta gli insorti e che si è costituito il 20 febbraio, all’indomani dell’inizio delle rivolte libiche.
Un riconoscimento, quello dell’organismo con sede a Washington che arriva dopo quello della maggior parte dei grandi della Terra, dalla Francia il 6 marzo, agli Stati Uniti il 15 luglio fino alla Russia pochi giorni fa.
Nella nota che annuncia il riconoscimento del consiglio con sede a Tripoli il direttore generale della Banca Mondiale Sri Mulyani Indrawati, si è detto «pronto a sostenere il popolo libico. «I nostri esperti hanno gia’ iniziato a coordinarsi con i loro partner – ha continuato- e ci stiamo muovendo rapidamente per iniziare a lavorare».
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