Famiglia

La burocrazia? Costa alle imprese 13 miliardi di euro

Lo dice una stima Istat fatta su dati Unioncamere

di Redazione

La semplicità e l?efficienza del contesto normativo costituiscono un fattore determinante della competitività e della crescita economica di un Paese. Ancora oggi, in Italia, il numero di adempimenti e di interlocutori con i quali le imprese sono tenute ad interagire, i tempi di risposta, l’incertezza derivante dalle norme, spesso non chiare e soggette a modifiche, continuano a costituire un costo troppo elevato per chi fa impresa. da una stima fatta dall’ISTAT su dati Unioncamere risulta che i costi sostenuti dalle imprese per gli adempimenti amministrativi sono cresciuti dai 9,13 miliardi di Euro del 1996 ai 13,71 miliardi di Euro del 2005 Da una recente indagine condotta fra le aziende con meno di 50 dipendenti, è emerso che mediamente in Italia ogni impresa occupa 24 giornate/persona all’anno per l?espletamento di adempimenti amministrativi. Detto ancor più chiaramente, questo significa che un’azienda con un numero già esiguo di dipendenti ha una persona totalmente impegnata per oltre un mese lavorativo all’anno nella gestione degli adempimenti di legge.
?E? importante che la semplificazione amministrativa diventi un tema di particolare attenzione nell’agenda del Governo. Servono obiettivi chiari e azioni che aiutino gli imprenditori a rimanere competitivi in Italia?, dichiara Gianfranco Casati, Consigliere incaricato di Assolombarda per la semplificazione, amministratore delegato di Accenture Italia e a capo anche della struttura mondiale Products di Accenture. ”Come rappresentanti degli imprenditori milanesi abbiamo la ferma intenzione di confermare e rafforzare il nostro impegno per migliorare il rapporto tra imprese e pubblica amministrazione”, aggiunge Casati. ”Affinché non continui ad essere un’avventura, a cominciare dalla quantita’ di adempimenti burocratici richiesti, avviare una nuova attivita’, o modificarne una esistente. Abbiamo il dovere di difendere il sistema delle imprese medio- piccole che rappresentano la spina dorsale del sistema economico italiano. Il nostro impegno per la semplificazione continuera’ con i colleghi di Confindustria e con gli attori istituzionali piu’ rilevanti”. Proposte e soluzioni per un miglior rapporto tra imprese e pubblica amministrazione sono state discusse nel corso del convegno ”Semplificare si deve, semplificare si puo”’ che si è tenuto oggi in Assolombarda e al quale sono intervenuti, tra gli altri, il Ministro delle Riforme e Innovazione nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais, Giuseppe Morandini, Presidente Piccola Industria Confindustria, Paolo Angeletti, Presidente Piccola Impresa Assolombarda, Nereo Zamaro, Dirigente Servizio istituzioni pubbliche e private ISTAT, Luca Dainotti, Direzione centrale affari istituzionali e legislativo Regione Lombardia, Stefano Giovanni Pillitteri, Assessore alla qualità, servizi al cittadino e semplificazione, servizi civili del Comune di Milano.

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