Non profit
La Cariplo entra nell’era 2.0
Oggi il lancio del programma "facebook e twitter". Ecco come funzionerà
di Redazione
Creare una piazza virtuale in cui la Fondazione Cariplo e le formazioni sociali del territorio possano parlarsi e influenzarsi reciprocamente. È questo, nelle parole del segretario generale della Fondazione Pier Mario Vello, il traguardo da tagliare entro il prossimo autunno, quando via Manin avrà ultimato il lavoro di implementazione sulla sua presenza su Facebook e Twitter (il lancio dell’iniziativa nell’incontro di giovedì 26 a Milano in allegato il programma) .
Un futuro all’insegna dei “mi piace” e dei cinguettii («io stesso potrei aprirmi un profilo Twitter», confessa Vello) che rompa i tradizionali steccati della comunicazione verticale. «Con i social media puntiamo a creare una vera e propria comunità virtuale, in cui oltre a un più stretto dialogo fra noi e il non profit, siano le stesse realtà del terzo settore a scambiarsi idee e buone pratiche, in modo che queste piattaforme vengano costruiti e fruiti come strumenti di e-learning aggiornati in tempo reale», anticipa Vello.
La gestione sua di Facebook che di Twitter sarà affidata all’ufficio comunicazione, guidato da Dario Bolis, ma saranno coinvolte tutte le divisioni della Fondazione. «In questo caso più che mai faremo gioco di squadra con tutte le nostre aree filantropiche», conclude il segretario generale. In altre parole l’intera Cariplo farà il suo ingresso nel mondo del 2.0.
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