Cultura

La consulta nome per nome

"Who is Who" nel mondo islamico in Italia

di Redazione

Ejaz Ahmad, italiano di origine pachistana, giornalista- Roma;
Khalil Altoubat, italiano di origine giordana, laureato in fisioterapia – Roma;
Rachid Amadia, algerino, imam – Salerno;
Kalthoum Bent Amor Ben Soltane, tunisina, lettrice di lingua araba all?università di Urbino;
Khalid Chaouki, marocchino, operatore della comunicazione – Napoli; Mohamed Nour Dachan, italiano di origine siriana, medico, presidente dell?Ucoii – Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia – Ancona;
Zeinab Ahmed Dolal, somala, operatrice sanitaria – Roma;
Gulshan Jivraj Antivalle, italiana nata in Kenya, presidente della Comunità ismailita italiana – Roma;
Tantush Mansur, libico, presidente dell?Uio – Unione islamica in Occidente – Roma;
Yahya Sergio Yahe Pallavicini, italiano, imam, vice presidente della Coreis – Comunità religiosa islamica – Milano;
Mohamed Saady, italiano di origine marocchina, copresidente dell?Anolf – Associazione nazionale oltre le frontiere – Roma;
Souad Sbai, marocchina, giornalista, presidente dell?Associazione donne marocchine in italia – Roma;
Mario Scialoja, italiano, ambasciatore, direttore della sezione italiana della Lega mondiale musulmana – Roma;
Roland Seiko, albanese, giornalista – Roma; Younis Tawfik,italo-iracheno, scrittore – Torino); Mahadou Siradio Thiam, senegalese, operatore del volontariato.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.