Mondo
La corsa di BigG nella green economy
Il più grande investimento di Google per l'energia pulita
di Redazione

Sembra senza sosta la corsa del colosso californiano sul mercato della green economy e non solo. Dopo aver sborsato 38,8 milioni di dollari per la costruzione di due centrali eoliche nel North Dakota, Google, in società con Good Energies e i giapponesi del gruppo Marubeni, ha deciso di investire ben 5 miliardi di dollari per costruire una nuova rete di trasmissione che collegherà le turbine a vento offshore, lungo la costa atlantica dal New Jersey alla Virginia.
Stiamo parlando di almeno 350 miglia di cavi sottomarini, per trasportare l’energia elettrica dalle turbine eoliche collocate in mare, fino agli utenti finali. “È uno dei più interessanti progetti che abbia mai visto”, dice Jon Wellinghoff, presidente dell’authority di settore, la Federal Energy Regulatory Commission. Applaude la più grande organizzazione ambientalista americana, il Sierra Club. “Sono queste – dice la sua direttrice Melinda Pierce – le idee audaci di cui l’America ha bisogno per fare un balzo nel futuro”. La costruzione avrà inizio nel 2013 e il sistema, battezzato Atlantic Wind Connection, comincerà a funzionare dal 2016. Il nuovo investimento, che mira a distribuire energia verde nelle case di circa 2 milioni di famiglie statunitensi.
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