È da pochi giorni gratuitamente scaricabile dal sito di Federsolidarietà Confcooperative (nella foto il presidente Giuseppe Guerini) l'”Atlante della cooperazione sociale”. Lo strumento mostra, anche geograficamente, sia la presenza e le opere della cooperazione sociale che la distribuzione e prossimità delle persone che con questa si interfacciano. Come? Il documento, di 50 pagine, raccoglie 4 macrotemi, approfonditi soprattutto con l’ausilio di cartine infografiche. Il primo è “Le geografie della cooperazione sociale”, seguito da “Le geografie della domanda sociale” e “La capacità di risposta della cooperazione alla domanda sociale” per concludere con “Il contributo della cooperazione sociale allo sviluppo locale”. L’introduzione invece è “La cooperazione sociale: un profilo essenziale”. Grazie a questa radiografia del Paese e alla possibilità di incrociare i vari dati, l’Atlante permette da una parte di leggere i bisogni di persone e territori, dall’altra di individuare potenzialità e criticità delle risposte della cooperazione. Uno strumento utile anche per il profit e le pubbliche amministrazioni perché di fatto costituisce un’analisi completa della domanda e dell’offerta sociale dei territori.
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