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La mascotte dei Mondiali finisce in museo

Il leopardo Zakumi è stato donato al Museo Nazionale di Lubumbashi, in Congo

di Redazione

Il Sudafrica ha donato la mascotte del Mondiale di Calcio 2010 al Museo nazionale di Lubumbashi, nella Repubblica democratica del Congo, in ricordo del piu’ importante evento sportivo mai registrato sul continente.

Il leopardo ‘Zakumi’ dai capelli verdi come l’erba dei campi da calcio, è stato consegnato dal console generale del Sudafrica a Lubumbashi, Victor Mditshwa, al responsabile provinciale della Sanità, Augustin Ilunga Ndjoloko, in rappresentanza del governatore.

Erano presenti anche amministratori locali e rappresentanti del corpo diplomatico e di agenzie delle Nazioni unite. Zakumi è stato ideato dall’artista di Città del Capo Andries Odendaal.

Il suo nome e’ composto da ‘Za’, che sta per ‘Sudafrica’, e da ‘Zumi, che in diverse lingue del continente è traducibile con il numero 10.

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