Dal primo settembre è possibile regolarizzare la posizione lavorativa di colf e badanti che prestano servizio a domicilio in assenza di permesso e con rapporto di lavoro non conforme alle norme del nostro paese.
La procedura per l’emersione del lavoro irregolare che interessa i lavoratori extracomunitari addetti all’attività di assistenza alla persona o al lavoro domestico, è esclusivamente on-line, gratuita e disponibile sul sito del ministero dell’Interno.
La scelta della procedura informatica, se da un lato assicura rapidità, trasparenza e rispetto delle regole e dei diritti, dall’altro necessita di essere accompagnata da un sostegno per i cittadini meno preparati all’utilizzo del computer.
E’ in questo quadro che s’inserisce l’intesa – firmata dal Ministro dell’Interno Maroni, dal sottosegretario al Welfare Roccella e dal Presidente dell’ANCI Chiamparino – sulle attività di collaborazione ed assistenza che i comuni forniranno ai cittadini interessati alle procedure telematiche per l’emersione dal lavoro irregolare.
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